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iPhone 16, il Pro e Pro Max sempre più lontani dal colore bronzo

Si ritorna finalmente nel reame della grande mela, che attualmente sta mettendo tutta se stessa nelle produzione e sviluppo dei nuovi dispositivi ovvero gli iPhone 16. I quali saranno pieni di nuovissime novità.

Oltre a questo però a quanto pare ci sono dei dubbi in corso sulle varie colorazioni dei dispositivi Pro e Pro Max.

 

iPhone, nuovi colori?

I nuovi dispositivi finalmente saranno svelati il 9 settembre, dei quali si sanno già molte caratteristiche. L’esempio più famoso che si può fare è ad esempio le nuove colorazioni come: White Titanium, Black Titanium e Natural Titanium. Oltre a queste 3 tonalità si aggiungerà alla fila delle colorazioni, la Desert Titanium, una colorazione che tende al bronzo scuro. La quale però porta con se ancora dei dubbi.

Secondo alcune fonti la nuova tonalità usata per le varianti Pro di iPhone 16 sarà distante della colorazione bronzo. Infatti la cover del dispositivo presenta una tonalità molto più chiara

rispetto a quella che circolava in passato. Colore che attualmente detiene ancora il dubbio, il quale sicuramente potrà essere solo svelato il 9 settembre.

Oltre a questo nella foto si potrà vedere il nuovo Capture Button di iPhone 16, il quale dovrebbe permettere agli utenti di semplificare gli scatti quanto il dispositivo si trova orizzontalmente.

Normalmente la nuova foto pubblicata non è proveniente dal marketing ufficiale di Apple, quindi è da considerare come un futura possibilità che normalmente potrà cambiare.

Oltre all’attesa di iPhone 16 sicuramente molta curiosità verrà generata da Apple Intelligence, la nuova funzionalità AI che prenderà una parte davvero importante negli iPhone. Quindi ormai toccherà aspettare l’ormai vicino 9 settembre per visionare con un occhio più dettagliato le nuove caratteristiche confermate che dovrebbero prendere parte su questo nuovo dispositivo. Normalmente c’è da sottolineare le numerose aspettative che quest’ultimo porta con se e che sicuramente dovrà essere all’altezza di saper rispettare.

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Pubblicato da
Gabriele Palmieri