Il mercato delle auto elettriche in Europa non sta registrando il successo previsto, ma la Norvegia rappresenta un’eccezione significativa. Nel Paese scandinavo, le vetture a batteria continuano a dominare le vendite automobilistiche. Ad agosto 2024, le auto elettriche (BEV) hanno raggiunto una quota record del 94,3% del totale delle nuove immatricolazioni. Su 11.114 automobili vendute nel mese, ben 10.480 erano elettriche. Questo dato riflette una realtà in cui la Norvegia si distingue nettamente dagli altri mercati europei.
Guardando ai primi otto mesi del 2024, le cifre confermano la tendenza. In questo periodo sono state vendute 68.435 auto elettriche su un totale di 78.832 nuove vetture immatricolate, corrispondenti a una quota di mercato dell’87%. Secondo Øyvind Solberg Thorsen, del Road Traffic Information Council (OFV), se questo ritmo di crescita sarà mantenuto, il Paese potrebbe raggiungere l’obiettivo di avere il 100% delle nuove automobili a emissioni zero entro il 2025. Un traguardo che sottolinea quanto la Norvegia stia avanzando rapidamente nella transizione verso una mobilità sostenibile.
Ma quali sono le ragioni di questo successo? La chiave risiede in un insieme di fattori che rendono le auto elettriche particolarmente attraenti per i consumatori norvegesi. Il Paese ha introdotto generosi incentivi per l’acquisto di veicoli elettrici e ha sviluppato una solida infrastruttura di ricarica, elementi che hanno reso i modelli a batteria altamente competitivi rispetto alle tradizionali vetture a combustione. Queste agevolazioni hanno favorito la diffusione delle auto elettriche, anche se alcune misure sono state progressivamente ridotte, ritenute meno necessarie con l’aumento delle vendite.
Tuttavia, il successo della Norvegia non può essere facilmente replicato altrove. Con una popolazione di poco più di 5 milioni di abitanti, concentrata soprattutto nelle grandi città, le condizioni che hanno permesso questa transizione sono uniche e difficilmente esportabili su scala più ampia. Nonostante ciò, la Norvegia rappresenta oggi il modello di riferimento per le case automobilistiche che desiderano lanciare nuovi modelli elettrici in Europa, un mercato che sta guardando sempre più al nord per ispirazione e strategie vincenti.