OpenAI la creazione di agenti intelligenti è molto più semplice

Ormai l’intelligenza artificiale ha preso la via per espandersi e diramarsi in tutte le direzioni, continuando a spingere in diversi settori specifici. Oltre al suo potenziamento sta abbracciando dei nuovi reami come quello aziendale intrapreso da OpenAI.

Quest’ultima si sta attualmente potenziando per le aziende e la creazione dei vari assistenti.

 

OpenAI, novità?

Finalmente vengono introdotti dalla stessa azienda molti miglioramenti nell’API Assistants, ovvero la piattaforma che permette la creazione di assistenti AI. Aggiornamenti che ritrovano la loro importanza principalmente sui controlli di ricerca file. Così da permettere agli sviluppatori di avere maggiore libertà nel definire come gli assistenti possono raccogliere e gestire le varie informazioni per la generazione di risposte.

Da come detto l’API degli assistenti permette ai vari sviluppatori di utilizzare dei modelli già esistenti di OpenAI aventi delle istruzioni precise quando si vanno a creare degli assistenti per varie applicazioni. Inoltre questo, permette di utilizzare altri strumenti, anche per la creazione di vari assistenti che possono interagire con altri agenti.

Si sta parlando di miglioramenti che possono solo che avvicinare sempre di più gli sviluppatori alla creazione di agenti AI sempre più autonomi con la possibilità di risolvere compiti molto complessi. Un esempio può essere l’automatizzazione di task ripetitivi nelle quali gli assistenti AI potrebbero prenotare voli, estrarre dati e molto altro.

L’API Assistans di OpenAI in collaborazione con altre piattaforme come ad esempio Project Oscar di Google e le soluzioni di Salesforce, vogliono democratizzare la relativa creazione di agenti AI. Però per prima cosa bisognerebbe sottoporre ad un miglioramento i benchmark per una valutazione molto più precisa delle prestazioni degli agenti. Senza normalmente escludere che gli agenti AI richiederebbero ancora un livello di supervisione umana diverso.

Sempre OpenAI ha dichiarato a VentureBeat, che al momento del lancio, L’API Assistans crea degli assistenti a cui comunque serve una guida. Cosa che rappresenta sempre un passo in più per tutti gli sviluppatori.

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