Questo progetto sarà in parte supportato dal contributo del governo giapponese in modo da diventare indipendenti e competere con le altre case produttrici di accumulatori. Toyota ha ricevuto l’ approvazione del governo per realizzare una catena di produzione di batterie agli ioni di litio e allo stato solido. Queste saranno prodotte da due aziende di Toyota, la Prime Planet Energy e la Primearth EV Energy che contribuiranno a realizzare queste batterie entro il 2027-2028. Tutto questo costerà a Toyota circa 245 miliardi di yen
che trasformati in euro sarebbero circa 1,5 miliardi.
Nissan ha presentato un progetto che include la produzione di batterie di tipo LFP (litio-ferro-fosfato) che inserirà all’ interno delle sue vetture nel 2028. La produzione di queste batterie basterà per realizzare 1,4 milioni di veicoli elettrici avendo a disposizione un totale di circa 153,3 miliardi di yen. Per quanto riguarda Mazda, i progetti prevedono una collaborazione con Panasonic a partire dal 2027 per creare nuove batterie presso gli stabilimenti a Osaka. L’ investimento totale ammonta a 83,3 miliardi di yen incluso il supporto del governo di 28,3 miliardi di yen. Anche Subaru collaborerà con Panasonic per costruire una nuova fabbrica di batterie nella prefettura di Gunma. Questo nuovo impianto avrà una capacità di 16 GWh all’ anno oltre ai 4 GWh dell’ impianto di Panasonic a Osaka.
Questi progetti contribuiranno alla realizzazione di una fitta rete di impianti che realizzeranno moltissime autovetture elettriche per mandare avanti questo mercato.