Con una nuova misurazione aggiunta sull’app “Salute” l’azienda di Cupertino ha introdotto un nuovo tipo di misurazione. Nello specifico, all’interno dell’applicazione è disponibile l’opzione “Disturbi respiratori”. Lo strumento, grazie all’accelerometro integrato riesce a rivelare i movimenti microscopici del polso che sono associati alle interruzioni degli schemi respiratori che ci sono durante il sonno.
Gli Apple Watch raccolgono informazioni per circa 30 giorni. Poi utilizza tali dettagli per comprendere l’andamento del sonno. Se ci sono indizi riguardo una costante apnea del sonno che va da moderata a grave, il sistema avvisa gli utenti. Quest’ultimi potranno utilizzare le rivelazioni ricevute condividendole con un medico per ottenere una possibile diagnosi riguardo le apnee notturne.
L’app Salute, presente sui nuovi Apple Watch, permette di ottenere una panoramica generale su tutti i disturbi respiratori notturni. Ciò permetterà logo di ottenere una valutazione dei tempi di riposo e di quelli dedicati al sonno, il tutto accompagnato ai modelli di respirazione.
È importante sottolineare che il sistema di rilevamento delle apnee notturne non ha ancora ottenuto l’autorizzazione dalla FDA. Così come da altre autorità sanitarie a livello globali. Sembra però che Apple ipotizzi che la citata certificazione arriverà entro poco tempo.
In ogni caso, la funzione arriverà in più di 150 Paesi. È possibile che verrà rilasciata questo mese, insieme al lancio dei nuovi Apple Watch Series 10. A cui si aggiunge anche il rilascio del nuovo watchOS 11. Almeno in un primo momento la nuova funzione per i disturbi respiratori nel sonno sarà disponibile solo su Apple Watch Series 10, Series 9 e Ultra 2. Non è noto se in futuro arriverà anche su altri modelli.