L’uso delle etichette ha lo scopo di rendere gli utenti partecipi di quelli che possono essere i pericoli in cui possono incappare i più giovani. Con tale provvedimento si punta ad un aumento della consapevolezza riguardo la situazione social e l’attuale contesto sociale presente nei Sati Uniti.
Al momento non ci sono molti studi sulla correlazione tra l’uso delle piattaforme e la salute mentale dei bambini. I dati forniti sembrano evidenziare una situazione di potenziale crisi. I social hanno un forte impatto sulla vita degli utenti ed è necessario approfondire quali siano tali effetti
per i più giovani. In tale ottica, la richiesta di introdurre il sistema delle etichette rappresenta una sorta di precauzione per tutelare i fruitori delle piattaforme.Tale provvedimento non significa che in automatico tali piattaforme diventano sicure. Lo scopo ultimo del provvedimento è piuttosto quello di sollevare l’attenzione per evitare che i social possano creare dipendenza e conseguenti disturbi e problematiche che possono emergere per i più piccoli.
La proposta è stata presentata dai procuratori generali di Colorado, Mississippi, Tennessee, New York, Kentucky, Oregon, California e New Jersey. Quest’ultimi sono stati appoggiati dai colleghi appartenenti ad ulteriori 36 Stati. Al momento della presentazione al Congresso è stato spiegato come l’uso delle etichette sui social può ridurre la crisi crescente riguardo tale settore. Inoltre, può contribuire attivamente per proteggere gli utenti più piccoli e gli adolescenti in tutti gli Stati Uniti. Una precauzione che potrebbe fare la differenza per l’intero settore social.