I risultati dei crash test Euro NCAP hanno riservato non poche sorprese. Alcuni modelli come Audi Q6 e-tron, Ford Explorer e Subaru Crosstrek hanno ottenuto il massimo punteggio di 5 stelle. Ci sono stati però altri come la Jeep Avenger ha deluso con sole 3 stelle. Il risultato scarso ha suscitando perplessità tra gli appassionati del marchio. Come è possibile che un brand così popolare nel segmento familiare non riesca a garantire una protezione ottimale? La delusione deriva soprattutto dalla scarsa protezione del torace di un bambino di 10 anni durante il crash test di impatto laterale.
Non solo la negatività è inerente a tale aspetto. Anche i test relativi alla prevenzione degli incidenti con pedoni, motociclisti e ciclisti non hanno convinto. Euro NCAP ha anche mostrato che il sistema di avviso di collisione frontale della Jeep Avenger presentava un segnale audio non efficace. Fortunatamente, la casa automobilistica ha già annunciato miglioramenti. Applicherà modifiche su questo aspetto nei modelli attuali e ha offerto un aggiornamento ai veicoli già in circolazione. Ci si aspetterebbe di meglio da un marchio innovativo come Jeep, giusto?
Audi, Ford e Subaru brillano nei test, Jeep deve decisamente migliorare
Al positivo, Audi Q6 e-tron ha impressionato con risultati eccellenti. Il brand dona una protezione straordinaria sia per gli occupanti adulti (91%) che per i bambini (92%). Ciò conferma ancora una volta il forte impegno di Audi. L’azienda fa di tutto per garantire elevati standard di sicurezza alla sua clientela. Lo stesso vale per Ford Explorer, che ha ottenuto ottimi risultati soprattutto nella protezione dei bambini. La Ford ha dimostrato così grazie test che la sicurezza per le famiglie è per lei una priorità assoluta.
Anche la Subaru Crosstrek ha mantenuto alto il suo nome. Ha ottenuto una valutazione a 5 stelle e punteggi eccezionali. E che dire della XPENG G6? Con 88% di protezione per gli adulti e 85% per i bambini, si è dimostrato un vero concorrente. Diverso, invece, il discorso per la Renault Symbioz, che si ferma a “sole” 4 stelle. Nonostante buoni risultati, ci si aspetta sempre qualcosa in più da un marchio con una storia lunga come Renault.