Non è un mistero che il settore dei videogiochi stia attraversando un periodo di forte crisi economica, tutte le grosse aziende sono state costrette a effettuare importanti tagli sul personale per ridurre i costi aziendali e mantenere così inalterati i margini di profitto e di fatturato ogni anno.
ovviamente, a pagare le conseguenze in prima persona sono stati dipendenti che sono stati lasciati a casa perdendo il proprio posto di lavoro, su questa tematica è intervenuto un ex dirigente di PlayStation Europe che ha rilasciato delle dichiarazioni che hanno destato un deciso malumore in tutta la community.
Meglio guidare un Uber
L’ex dirigente in questione è Chris Deering, intervenuto al podcast “My Perfect Console” di Simon Parkin, ha dichiarato: “Non credo sia corretto dire che i licenziamenti siano dovuti all’avidità. Se i soldi non arrivano dai consumatori sull’ultimo gioco, è difficile giustificare la spesa per il prossimo” ha riferiro Deering.
Per poi proseguire con un’affermazione che a molti è parsa di cattivo gusto e superficiale: “Guidate un Uber o qualunque cosa, trovate un posto economico dove vivere e andate in spiaggia per un anno. Ma tenetevi aggiornati, perché una volta che scendi dal treno è molto più difficile risalire.“.
Le dichiarazioni hanno è stato forte scalpore dal momento che sembrano poco rispettosi nei confronti di chi ha perso il proprio posto di lavoro, i dati degli ultimi mesi sono infatti impietosi e hanno visto il licenziamento di oltre 11.000 persone nel settore del gaming e prevedono entro luglio 2025 la perdita di ulteriori 11.500 posti di lavoro, il tutto a causa della necessità delle aziende di maggiore spessore di tagliare i costi aziendali.
Non a caso, Sony è stata costretta a tagliare oltre 900 posti di lavoro che corrispondono a circa l’8% della forza lavoro totale dell’azienda, dato che a quanto pare è solo destinato a crescere.