A motivare la scelta di eliminare gli adesivi dalle confezioni degli iPhone 16, e di conseguenza da tutti i prodotti rilasciati nel 2024 e in futuro, sarebbero le politiche ambientali adottate dall’azienda che, come più volte sottolineato durante l’evento di presentazione degli ultimi melafonini, mira a ridurre ulteriormente le emissioni di carbonio entro il 2030.
A tal proposito l’azienda ha già attuato varie iniziative tramite le quali si pone l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e proporre prodotti quanto più sostenibili. Le stesse confezioni dei dispositivi rilasciati il 9 settembre, ad esempio, sarebbero costituite al 100% da fibre.
Apple Watch, sin dalla Series 5, presenta una cassa interamente in alluminio al 100% riciclato, così come le scocche dei MacBook, costituite anch’esse da alluminio riciclato.L’eliminazione degli adesivi dalle confezioni potrebbe apparire come una mossa superficiale ma, se considerate le enormi quantità di prodotti spedite annualmente da Apple, ci si rende conto del grosso impatto ambientale che la loro produzione alimenta. Inoltre, la possibilità di richiederli al momento dell’acquisto tenta di non suscitare malcontento tra gli utenti più fedeli, i quali potranno comunque ottenere i loro adesivi.
Apple è solita fissare degli obiettivi da raggiungere nel corso degli anni al fine di rendere la sua attività quanto più sostenibile. Per ottenere maggiori informazioni sulla politica di Apple è possibile accedere al sito ufficiale così da conoscere tutti i dettagli e le iniziative intraprese.