buche Il problema delle buche riguarda ormai da anni le strade del nostro Paese. La presenza di buche sul manto stradale interessa purtroppo l’intero territorio nazionale e rappresenta un problema per automobilisti e per le stesse vetture. Al fine di contrastare un problema che sembra ormai riguardare da vicino tutti, il Governo ha pensato di correre al riparo con un apposito decreto.

Scopriamo nel corso di questo articolo in che modo il governo guidato da Giorgia Meloni punta a risolvere un problema che riguarda troppe strade del territorio italiano e che causa incidenti e danni ai veicoli.

Governo: stop alle buche con un apposito decreto

Il Governo italiano pensa ad una soluzione per dire addio al problema che riguarda ormai da anni tantissime strade italiane in cui gli automobilisti hanno a che fare con un numeroso considerevole di buche. Nello specifico, il governo con a capo Giorgia Meloni avrebbe pensato ad decreto ministeriale pubblicato il 23 agosto 2024 sulla Gazzetta Ufficiale. L’entrata in vigore è fissata per il 21 dicembre 2024 e andrà inevitabilmente a modificare le attuali regole grazie all’introduzione di criteri più rigidi.

L’obiettivo è dunque quello di andare a migliorare la qualità delle strade, così che possano durare anche più al lungo nel tempo. Secondo quanto stabilito, per le nuove strade e gli interventi di risanamento profondo delle strade già esistenti dovrà essere garantita una durata utile del manto stradale di almeno 20 anni. Almeno 5 invece gli anni per i risanamenti superficiali.

Dunque, il nuovo decreto ministeriale, il numero 279, pubblicato il 23 agosto 2024 sulla Gazzetta Ufficiale secondo quanto deciso si applicherà per la costruzione, manutenzione e adeguamento di oltre 167.000 km che includono autostrade, strade extraurbane principali e secondarie e strade urbane di scorrimento.

Non possiamo che attendere l’introduzione del decreto nella speranza che il problema che interessa gli automobilisti di tutta Italia possa finalmente e definitivamente essere risolto.

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