Milano, come molte grandi città, affronta gravi problemi di traffico. Spesso poi, data la grande viabilità, non mancano gli incidenti stradali. Le strade congestionate e le elevate velocità contribuiscono a rendere la mobilità cittadina pericolosa. Il Comune ha riconosciuto, dopo un’attenta analisi, la necessità di interventi per migliorare la sicurezza e il flusso del traffico. Le nuove misure sono state progettate per affrontare questi problemi e rendere le strade più sicure per tutti gli utenti, a piedi o su qualsiasi mezzo siano. Il Comune di Milano ha deciso così di introdurre due novità a partire da questo mese.
Innanzitutto, saranno istituiti limiti di velocità di 30 km/h su 15 strade selezionate. Questa misura è progettata per abbassare la velocità media del traffico. In tal modo si avrà una miglioria della sicurezza in zone particolarmente vulnerabili. In aggiunta, sarà creata una nuova ZTL nel Quadrilatero della Moda. Questo servirà a limitare l’accesso ai veicoli in un’area di grande interesse commerciale e turistico. La vera innovazione per la sicurezza è però un’ altra. Questa riguarda i “cuscini berlinesi”. In pratica sono dissuasori speciali progettati per ridurre la velocità dei veicoli senza ostacolare gli altri mezzi di trasporto.
I “cuscini berlinesi”: funzionamento per la sicurezza
I cuscini berlinesi sono dossi di forma quadrata che occupano solo una parte della carreggiata. Questa configurazione costringe le auto a rallentare mentre transitano sopra di essi, senza impedire il passaggio a moto, bici, autobus e mezzi di emergenza. Tale sistema, già testato in città come Bologna e Torino, ha dimostrato di essere efficace nel moderare la velocità. Il nome “cuscini berlinesi” deriva dalla loro prima applicazione a Berlino. Sebbene questa misura sia considerata una novità per l’Italia, Milano spera di adottarla per migliorare la sicurezza stradale. Tuttavia, il loro utilizzo non è ancora regolamentato dal Codice della Strada. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti deve approvare l’installazione dei dissuasori. La città ha inviato una richiesta di autorizzazione e attende una risposta. Con queste nuove misure, Milano intende non solo ridurre il numero di incidenti, ma anche rendere le strade più vivibili per tutti.