Il team di sviluppatori di Google ha deciso di implementare una nuova opzione per Chrome 128. Si tratta dell’API Digital Credentials. Di cosa si tratta? La nuova API permette ai siti web di richiedere informazioni verificabili riguardo gli utenti. per farlo vengono richieste le loro credenziali digitali. Ad esempio, può richiedere documenti archiviati nel portafoglio digitale, come carta di identità e patente di guida.
L’API richiede l’uso di Google Play Services nella versione 23.40 e quelle successive. Digital Credentials può essere abilitata tramite un apposito flag messo a disposizione dalla piattaforma. Google, in un post sul suo blog ufficiale, ha rilasciato una serie di informazioni utili riguardo l’API Digital Credentials. Dunque, gli utenti interessati possono visionare quanto dichiarato per scoprire maggiori notizie sulla novità in arrivo.
Su Google Chrome arriva l’API per i documenti online
Con tale novità gli utenti potranno identificarsi sul web utilizzando la nuova funzione. In tal modo viene garantito un maggiore livello di privacy e di sicurezza. Infatti, il sistema si basa su crittografia avanzata e metodi di autenticazione elevati. Ad oggi i documenti digitali vengono utilizzati sempre di più. Per questo motivo Google Chrome intende supportarli nei vari servizi offerti dalla piattaforma.
Ad esempio, le credenziali digitali possono essere usate per consentire ad un determinato servizio di verificare l’età degli utenti o anche la loro identità. Si tratta di funzioni utili che hanno lo scopo di facilitare l’esperienza degli utenti su Google Chrome. L’azienda di Mountain View inizialmente supporterà l’API su Android. Quest’ultima verrà usata per richiedere le credenziali da app wallet presenti sullo stesso dispositivo. Le cose potrebbero però evolversi presto. In futuro l’opzione potrebbe arrivare anche sul browser desktop al fine di richiedere credenziali da un altro dispositivo.
Al momento, è solo possibile attendere che la funzione venga rilasciata ad un numero sempre maggiore di utenti in tutto il mondo. Google potrebbe presto rilasciare ulteriori dichiarazioni riguardo l’API in arrivo su Chrome.