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Apple iPhone 16: rimosso l’adesivo definitivamente?

Con l’arrivo dei nuovi iPhone 16, Apple abbia deciso di rimuovere un ulteriore elemento presente nelle confezioni dei suoi smartphone. Già nel 2022, l’azienda di Cupertino aveva deciso di eliminare caricatore e auricolari con filo EarPods. Una decisione che aveva fatto discutere e che è stata poi presa ad esempio da molti produttori. Ora, con i nuovi iPhone 16, nelle confezioni verrà rimosso un ulteriore elemento. In questo modo sembra che Apple intenda adottare un approccio decisamente essenziale. Ma di cosa si tratta?

Apple: ecco cosa mancherà presto nelle confezioni

Secondo quanto riportato da 9to5Mac sembra che nella confezione dei nuovi iPhone, la cui vendita partirà il prossimo 20 settembre, mancherà lo storico adesivo della mela. La notizia è emersa da un messaggio inoltrato ai team dell’Apple Store. Qui è l’azienda stessa a confermare la recente decisione. Inoltre, viene specificato che gli utenti che procederanno all’acquisto in un Apple Store potranno richiederne uno.

La scelta dell’azienda di Cupertino ha sorpreso molti. Ciò soprattutto considerando che negli anni, gli adesivi avevano contribuito a dare vita all’identità del marchio

. Ovviamente, ad oggi Apple non ha bisogno di adesivi considerando il livello di successo raggiunto. Inoltre, la decisione è stata presa in base alla nuova strategia dell’azienda di Cupertino che mira a diventare carbon neutral. L’obiettivo è quello di raggiunger tale stato entro il 2030.

Sempre al fine di perpetuare tale strategia, Apple ha sottolineato che la confezione della nuova gamma iPhone 16 è stata realizzata interamente a base di fibre. Si tratta di una scelta presa in virtù della rimozione totale degli involucri di plastica delle confezioni degli smartphone Apple. Il raggiungimento di tale obiettivo, invece, è atteso entro il prossimo anno (2025). Si tratta di interventi importanti che si impegnano per tutelare il pianeta riducendo la quantità di plastica introdotta. Inoltre, i provvedimenti presi, a lungo termine, contribuiranno anche a ridurre i costi per l’azienda stessa.

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Pubblicato da
Margareth Galletta