Il design minimale e dalle dimensioni contenute riduce al minimo lo spazio d’ingombro di batteria, motore e controlli, così da facilitare le operazioni di installazione. Le suddette sono alla portata anche di un utente poco esperto, per mezzo della chiave a brugola inclusa in confezione (un modello con forma unica), sarà possibile installarlo con la massima sicurezza; la scelta di adottare una forma unica risiede proprio nell’evitare il possibile furto da parte di malintenzionati, le quattro viti anti-furto, infatti, non potranno essere rimosse se non in possesso della suddetta brugola (non in commercio).
La struttura ad angolo regolabile lo rende perfettamente compatibile con qualsiasi dimensione di pneumatico, dalle piccole da 14 pollici, fino alle 29 pollici, indipendentemente dalla tipologia del mezzo, sia una eBike, mountain bike, bici da strada o pieghevole. L’unica richiesta è che la ruota motrice riesca ad entrare in contatto con lo pneumatico, del quale si consiglia avere una larghezza compresa tra 25 e 65 millimetri. Il motore della serie oggi disponibile riesce a raggiungere una velocità massima di 2300 giri al minuto, pari ad una potenza di 500W, il che porta ad una velocità di 32 km/h.
Il prodotto è dotato della tecnologia Automatic Adaptive Rate (AAR 2.0), con la quale combinare un sensore Hall trifase integrato, con IMU a 6 assi e algoritmi avanzati di rilevamento dello stato, per regolare autonomamente l’assistenza del motore in tempo reale, basandosi su: forza sui pedali, velocità e pendenza del terreno. La sua autonomia è più che soddisfacente, può raggiungere fino a 70km, ma abbinandolo ad una batteria sostitutiva opzionale da 220Wh, può essere anche estesa fino ad un massimo di 96km.
Sono quattro le modalità di guida supportate: Modalità allenamento, per fornire una resistenza extra per l’allenamento ciclistico, Modalità Power Assist, per fornire una assistenza elettrica intelligente, modalità Crociera, per mantenere una velocità costante con il supporto di potenza continuo, e Modalità Eco, ricevendo assistenza prevalentemente in salita.
Come per le vetture elettriche, anche Livall PikaBoost 2 sfrutta un sistema di frenata rigenerativa che permette di convertire l’energia cinetica in energia elettrica, durante la discesa, ad esempio, il motore inverte la direzione generando circa 100W a 25km/h, così da poter ricaricare il prodotto (con la promessa in futuro di permettere questo rigenero anche a velocità più basse).
La sicurezza in bicicletta non è un’opzione, per questo il produttore ha deciso di prendere una serie di precauzioni: freno elettronico intelligente, che interrompe automaticamente il motore quando si attivano i freni, rilevamento caduta, se la bici si inclinasse di 30 gradi il sistema si spegnerebbe, rilevamento dello slittamento, quando il pneumatico perde trazione il sistema si spegne, pneumatico antiscivolo a forma di V, per aumentare la superficie di contatto, luce posteriore a LED, ottima per segnalare la frenata e la svolta (collegabile ai caschi intelligenti LIVALL e ad un telecomando per effetti di luce particolari).
La batteria è da 158Wh, quindi trasportabile in aereo, con ricarica rapida bidirezionale con tecnologia PD 3.0, che prevede ingresso massimo di 65W e uscita di 100W, in tal senso tale batteria può essere utilizzata alla stessa stregua di un powerbank per ricarica altri device. Molte delle impostazioni di PikaBoost 2 possono essere settate tramite l’applicazione ufficiale, LIVALL Riding, disponibile sia per iOS che per Android, con collegamento rapido via bluetooth.
Per maggiori informazioni vi potete collegare alla pagina del progetto Indiegogo.