Heart Aerospace, azienda svedese all’avanguardia nel settore dell’aviazione, ha compiuto un significativo passo avanti verso la realizzazione del suo innovativo aereo ibrido-elettrico, l’ES-30. La compagnia ha recentemente svelato un prototipo dimostrativo in scala reale, il Heart Experimental 1 (Heart X1), che rappresenta un progresso cruciale nel percorso verso il volo del modello definitivo previsto per il prossimo anno.
Il Heart X1 è un modello avanzato che riflette le dimensioni e la configurazione dell’ES-30, un aereo progettato per trasportare 30 passeggeri. Questo velivolo è concepito per utilizzare due motori elettrici per coprire distanze fino a 200 chilometri, integrati con due motori turboelica per estendere l’autonomia fino a 400 chilometri. L’approccio ibrido di Heart Aerospace punta a combinare l’efficienza ambientale con una notevole versatilità operativa.
Il dimostratore Heart X1, con un’apertura alare di 32 metri, sarà inizialmente impiegato per test a terra, inclusi quelli su ricarica e manovre. Se i test andranno come previsto, il primo volo completamente elettrico è atteso per il secondo trimestre del 2025. L’ES-30, una volta operativo, promette riduzioni significative nelle emissioni di carbonio, operazioni più silenziose e costi di gestione inferiori. Inoltre, l’aereo sarà in grado di decollare da piste relativamente corte , grazie alla potenza immediata dei motori elettrici.
Anders Forslund, CEO di Heart Aerospace, ha sottolineato l’importanza del Heart X1, dichiarando: “Questo dimostratore è fondamentale per raggiungere il nostro obiettivo di rendere il volo regionale più sostenibile e accessibile. I test ci aiuteranno a perfezionare il design dell’ES-30”.
Il progetto ha suscitato l’interesse di diverse compagnie aeree e investitori, tra cui United Airlines e Mesa Air Group, che hanno già effettuato ordini condizionali per 100 aerei ciascuna. Air Canada ha investito 5 milioni di dollari nel progetto. Dopo i test con il Heart X1, è previsto un prototipo di pre-produzione, il Heart X2, con il primo volo ibrido-elettrico previsto per il 2026. Se tutto procede secondo i piani, l’ES-30 potrebbe entrare in servizio commerciale nel 2028.
In un contesto di crescente attenzione verso soluzioni sostenibili per l’aviazione, l’approccio ibrido-elettrico di Heart Aerospace rappresenta una promettente alternativa. Inoltre, easyJet e la startup JetZero hanno recentemente annunciato una partnership per sviluppare aerei alimentati a idrogeno, segnando potenzialmente una nuova era nel settore dell’aviazione commerciale con un design innovativo “blended wing” per ridurre consumi ed emissioni.