Nelle ultime settimane Sony ha fatto molto parlare di se dal momento che ha presentato al mondo PlayStation 5 Pro sconvolgendo letteralmente tutti con un prezzo di listino decisamente elevato che nessuno si aspettava, cosa che ovviamente obbliga l’azienda a mostrare dei risultati tangibili che giustifichino un prezzo elevato, parliamo ovviamente di prestazioni, di prestazioni elevate e qualità grafica di tutt’altro livello che la community pretende per accettare un prezzo di 799,99 euro.
Ecco dunque che Sony ha pensato bene di mettere la sua console midgen sotto la lente di Digital Foundry che ha analizzato ben 65Gb di filmati inviatigli direttamente da Sony che mostrano alcuni titoli in esecuzione direttamente su PS5 Pro e ne mettono in luce le caratteristiche grafiche.
Digital Foundry analizza i giochi mostrati alla presentazione
- The Last of Us Parte 2: rimane saldo a 1440p e 60 FPS della versione PS5 base, offre però una qualità d’immagine superiore grazie al PSSR.
- Ratchet & Clank: Rift Apart: unisce le modalità qualità e prestazioni della versione base, arrivando così rispettivamente a 1440p-1800p a 60 FPS usando l’upscaling a 4K tramite PSSR.
- Alan Wake 2: gira a 864p a 60fps e 1260p a 30fps, tutto molto simile alla variante base di PS5 solo che al posto di FSR abbiamo PSSR e a 30fps il Ray Tracing è attivo
- Horizon Forbidden West: del tutto paragonabile a quanto si vede con PS5 base e non sembra sia attivo nessun algoritmo di upscaling
- Hogwarts Legacy: i riflessi e le ombre risultano migliori e più nitidi, presumibilmente 60 FPS come nella versione versione base.
- Gran Turismo 7: offre modalità 8K e i riflessi in-game milgiorano, nel caso di PS5 Pro gira a 1188p con PSSR per upscaling a 4K, il ray tracing è apparentemente superiore a Forza Motorsport.
- Dragon’s Dogma 2: arriva i 60 FPS probabilmente per merito del PSSR
- Assassin’s Creed Shadows: gira a 864p con 60 FPS su PS5 Pro.