Il sensore è da 1/1,3 pollici, dimensioni pixel di 2,4 micrometri e gamma dinamica, come anticipato del resto, fino a 13,5 stop, la prima action camera in grado di reggere il confronto con le fotocamere professionali. Immagini possono essere registrate sia in D-Log M che in 10-bit, a cui si aggiunge il formato ibrido HLG. I video, invece, raggiungono al massimo il 4K a 60fps, con modalità SuperNight ed algoritmi di riduzione del rumore con IA.
La batteria è il suo fiore all’occhiello, con una autonomia fino a 4 ore di utilizzo continuativo, viene incrementata la durata del 50%, risultato reso possibile dalla presenza del chip a 4 nanometri, oltre ad un componente più grande di 1950mAh. Supporta la ricarica rapida, basterà collegarla per 15 minuti, con il caricabatterie incluso in confezione da 30W, per avere 2 ore di carica per le rirpese.
Moltissime sono le funzionalità software, come l’essere la prima che permette centratura e tracciamento del soggetto, un passo in avanti incredibile per i content creator. E’ un prodotto impermeabile fino a 20 metri di profondità (senza accessori), con avvio automatico della ripresa nel momento in cui entra in acqua (ed arresto di conseguenza). Sulla superficie si possono trovare due schermi touchscreen con protezione in vetro temperato (frontale e laterale), OLED a luminosità elevata, e di dimensioni più grandi rispetto al passato (circa il 16%).
La memoria integrata è di 47GB, velocità di trasferimento fino a 80MB/s con WiFi 6.0 o USB 3.0, supporta le dirette streaming, DJI OsmoAudio e l’app Mimo, oltre ai tantissimi accessori di DJI. La versione base può essere acquistata al prezzo di 379 euro, cifra che sale di 100 euro nel momento in cui si volesse la Combo Adventure.