Mentre tutti gli occhi sono puntati sulla BMW M2, Manhart sorprende gli appassionati. Come? Concentrandosi sulla M240i. Il preparatore tedesco ha lavorato sul motore turbo pazzesco da sei cilindri in linea da 3,0 litri. Questo ha portato la potenza da 374 CV a ben 440 CV grazie all’unità MHtronik. Un numero che fa riflettere i conoscenti di questo mondo. Con questo modello siamo molto, ma molto vicini, ai 480 CV della M2. Ma bastano i cavalli a fare la differenza?
Per completare l’opera, Manhart ha aggiunto uno scarico a valvole a quattro terminali. Il sound diventa ancora più coinvolgente, offrendo un’esperienza sonora decisamente sorprendente. Se il rombo non basta, l’assetto abbassato offre ulteriore sicurezza. Troviamo sospensioni firmate H&R o KW, a seconda delle preferenze singole del cliente. Il tutto promette una dinamica di guida affinata e un’aderenza ancor più migliorata. E i freni? Nonostante il potenziamento, l’impianto in tal caso rimane quello di serie. Ma, come fa sapere Manhart, ogni upgrade è possibile su richiesta.
Anche l’estetica ha il suo peso. La Manhart MH2 450 si distingue subito con la sua livrea nera, arricchita da decalcomanie bianche, grigie e rosse. Un look che richiama il mondo delle corse e non passa inosservato. I cerchi Concave One da 20″
in bianco dominano la scena. Anche se il loro colore non è comune, si inseriscono perfettamente nei passaruota. Il baricentro ribassato, poi, aggiunge ulteriore aggressività. Non si parla solo di stile qui. La fibra di carbonio gioca un ruolo fondamentale. Splitter, minigonne, diffusore e spoiler sono tutti realizzati in questo materiale leggero ed ultra resistente. Per chi desidera un look ancora più audace, sono disponibili estensioni dei parafanghi.Anche l’interno non è da meno. Ci sono dettagli raffinati, come il volante in Alcantara e le palette del cambio in carbonio. Questi conferiscono all’abitacolo un tono sportivo, senza stravolgere l’eleganza tipica di BMW. Ma vale davvero il prezzo? La trasformazione della M240i ha, naturalmente, un costo. Gli optional come il kit carrozzeria o le sospensioni KW non sono per tutte le tasche. Per chi cerca un’auto fuori dagli schemi, però la Manhart MH2 450 fa gola ed è capace di mettere in crisi anche le certezze della BMW M2.