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La famiglia Galaxy S25 sarà presentata da Samsung solo nel corso del prossimo anno. Il produttore coreano solleverà il sipario sui tre device della famiglia tra gennaio e febbraio ma, già da oggi, le indiscrezioni sui prossimi flagship si stanno facendo insistenti.

In particolare, un nuovo report ha permesso di svelare alcuni interessanti dettagli sul Samsung Galaxy S25 Ultra. Come si intuisce dal nome, la variante Ultra sarà la più potente e prestazionale della gamma, puntando su elementi unici rispetto ai modelli standard e Plus.

Il device è stato avvistato nel database della piattaforma Geekbench, svelando informazioni importanti sulla scheda tecnica. Stando a quanto è possibile scoprire, le performance sul Galaxy S25 Ultra saranno garantite dal System-on-Chip Qualcomm Snapdragon 8 Gen 4.

 

Samsung Galaxy S25 Ultra sarà spinto dal SoC Qualcomm Snapdragon 8 Gen 4 for Galaxy ma le prestazioni, al momento, mancano

Tuttavia, come ormai da tradizione, non sarà il chipset standard che potranno utilizzare anche gli altri produttori. Samsung e Qualcomm hanno stretto un accordo per l’utilizzo di SoC appositamente realizzati denominati “Snapdragon for Galaxy” sui device del produttore coreano.

Questi chipset sono caratterizzati da frequenze di clock più alte per ogni core che compone il SoC e, quindi possono esprimere prestazioni maggiori rispetto alla versione standard. Al momento, i valori registrati su Geekbench dal Galaxy S25 Ultra sono di 3.096 e 9.080 punti nel test in single-core e multi-core.

Se paragonati alle performance registrate da OnePlus 13, i numeri non sembrano poi così eccezionali. Il device cinese è riuscito a totalizzare 3.296 e 10.049 punti nei rispettivi test. Bisogna però fare una precisazione importante in merito.

Il OnePlus 13 è uno smartphone prossimo all’uscita e, il brand, lo sta testando al massimo delle performance. Il Galaxy S23, invece, è ancora in fase di sviluppo e sicuramente Samsung sta lavorando con un SoC depotenziato per ottimizzare la stabilità del sistema. Non resta che attendere ancora qualche settimana per scoprire quali potranno essere le vere prestazioni del prossimo flagship coreano.

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