News

Ho. Mobile: aumento per l’opzione “ho. Il Turbo” dal 26 settembre

A partire da ieri, il 26 settembre 2024, l’opzione “ho. Il Turbo” dell’operatore virtuale ho. Mobile ha subito un aumento di prezzo per tutte le nuove attivazioni. Questa modifica interesserà solo i nuovi clienti, mentre per coloro che hanno già attivato l’opzione, il costo rimarrà invariato a 0,99 euro al mese fino a quando non sarà disattivata. In caso di riattivazione, anche i clienti esistenti dovranno pagare il nuovo prezzo di 1,29 euro al mese.

 

L’aumento tariffario di ho. Il Turbo

L’opzione “ho. Il Turbo“, inclusa anche nel programma ho.+, consente ai clienti con offerte 4G di accedere alla rete 5G con una velocità massima stimata fino a 2 Gbps in download e 200 Mbps in upload, senza limitazioni rispetto alla rete Vodafone. Per chi non ha un dispositivo compatibile con il 5G o non si trova in una zona coperta, è comunque possibile navigare in 4G con una velocità massima teorica di 300 Mbps.

Il programma ho.+, che include “ho. Il Turbo” senza costi aggiuntivi, ha un prezzo di 1,99 euro

al mese e offre una serie di sconti mensili in partnership. Tuttavia, l’opzione può essere attivata anche separatamente al costo di 0,99 euro al mese, destinato ad aumentare con le nuove attivazioni.

In questi giorni, ho. Mobile sta inviando un SMS ai clienti che hanno attiva l’opzione “ho. Il Turbo“, informandoli del futuro aumento. Il messaggio specifica che dal 26 settembre 2024 il costo per le nuove attivazioni sarà di 1,29 euro al mese e ricorda che, per coloro che mantengono l’opzione attiva, il prezzo resterà invariato fino a eventuale disattivazione.

Ho. Mobile, marchio di VEI, società controllata da Vodafone Italia, offre servizi di telefonia mobile tramite la rete Vodafone dal 2018. Dall’8 maggio 2024, l’operatore ha introdotto il 5G, con velocità fino a 2 Gbps per i clienti abilitati. Gli utenti con offerte 4G possono accedere alla rete 5G tramite “ho. Il Turbo“, purché abbiano uno smartphone compatibile e si trovino sotto copertura 5G.

 

Condividi
Pubblicato da
Margherita Zichella
Tags: 5Ghomobile