La nota azienda di videogiochi Sony insieme a Shift Up, Sono stati citati in giudizio per l’utilizzo ritenuto non consono e non autorizzato del nome Stellar Blade nell’omonimo videogioco da Griffith Chambers Mehaffey, proprietario della Stellarblade LLC, il quale ha depositato denuncia presso un tribunale della Louisiana, asserendo che il nome e l’immagine del suo marchio, adoperati fin dal 2006, sono stati usurpati provocando confusione e danno al suo business nel settore della produzione cinematografica.

In termini pratici, il problema consiste nell’estrema somiglianza tra i due marchi, soprattutto per quanto riguarda la S stilizzata all’inizio della prima parola e l’aspetto cromatico in tinte di blu, dettagli che potrebbero indurre il pubblico in errore, pensando ad un coinvolgimento dell’azienda cinematografica.

 

Controversia

A causa dei danni invocati dal proprietario del marchio, quest’ultimo richiede ora a Sony e Shift Up un risarcimento economico congruo e l’interruzione immediata nell’uso del nome Stellar Blade, richiesta dietro la quale si cela però una controversia, Shift Up ha registrato il marchio Stellar Blade solo nel gennaio 2023, mentre Mehaffey ha registrato il suo marchio nel giugno dello stesso anno, inviando una lettera di diffida all’incirca un mese dopo.

Tutto ciò, ovviamente, lascia aperto lo spiraglio ad una miriade di possibilità legali che certamente porteranno ad una causa vera e propria, dal momento che è altamente improbabile che Sony e la stessa Shift Up vogliano pagare a cuor leggero un risarcimento economico sicuramente milionario rinunciando a un marchio oltretutto funzionante, d’altro canto dall’altra parte il proprietario dell’azienda cinematografica probabilmente non vorrà cedere terreno come si evince dal fatto che a prendere l’iniziativa dal punto di vista legale sia stato proprio quest’ultimo.

Non rimane dunque che attendere per vedere come si evolverà la situazione, ciò che è certo è che siamo davanti all’ennesima diatriba legale per quanto riguarda i diritti su marchio la cui originalità è ora messa in dubbio, elemento che sta diventando sempre più difficile da ottenere nel corso degli anni.

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