I lavoratori del settore automobilistico stanno attraversando un periodo non del tutto positivo. Difendere la propria occupazione e riuscire a salvaguardare quello che è un futuro inevitabilmente importate è l’obiettivo di tanti di loro. Proprio per questo, i lavoratori hanno deciso di scioperare e far sentire la propria voce. Il 18 ottobre 2024, infatti, i lavoratori del comparto automotive sciopereranno per difendere i propri diritti.
Come sappiamo, il settore delle quattro ruote è attualmente in una situazione difficile e non mancano i costruttori che stanno pensando di tagliare gli investimenti o ridurre il personale. Scopriamo nel corso di questo articolo maggiori dettagli relativi al comparto automotive.
Automotive: i lavoratori scioperano per difendere i propri diritti
Come accennato in apertura, il 18 ottobre 2024 i lavoratori del settore automotive si fermeranno in protesta dell’attuale situazione che sta coinvolgendo l’intera produzione. Il periodo di crisi, infatti, sta portando i costruttori a cambi di strategia che hanno come conseguenza il taglio degli investimenti ma anche la riduzione del personale.
Un esempio è proprio la casa automobilistica tedesca Volkswagen. Non a caso, Volkswagen ha deciso di ridurre il personale in Germania a circa 30.000 lavoratori. Inoltre, non manca la preoccupazione da parte dei lavoratori di Stellantis.
Con l’obiettivo di difendere i propri diritti ma anche realtà che rappresentano una ricchezza per il Paese, le sigle sindacali Fiom-Cgil, Fim-Cisl e Uil metalmeccanici hanno deciso di far sentire la propria voce con uno sciopero. La giornata che sarà dedicata alla protesta è, come anticipato, il 18 ottobre 2024.
La nota diffusa nota diffusa da Fim-Cisl e UILM non fa che rivendicare l’importanza del settore automotive sul territorio. Gli stessi hanno infatti sottolineato che la situazione del settore automotive in Italia e in Europa diventa sempre più critica e senza un’inversione di direzione si rischia di compromettere quella che è la prospettiva industriale e occupazionale del Paese.