Concord, Sony perde milioni e il futuro di Firewalk Studios è incerto

Il recente ritiro di Concord, titolo sviluppato da Firewalk Studios e pubblicato da Sony, ha scatenato un vero e proprio terremoto nel mondo dei videogiochi. Dopo soli 8 anni di sviluppo e appena due settimane di vendita, il gioco è stato ritirato dal mercato, segnando uno dei fallimenti più clamorosi della storia recente del settore.

Il game director del progetto ha rassegnato le sue dimissioni, mentre il team di sviluppo rischia di affrontare conseguenze pesanti. L’insuccesso di Concord non solo ha avuto un impatto immediato sulle vendite, ma ha anche scosso profondamente la fiducia che Sony aveva riposto nel progetto.

 

Tra aspettative stellari e vendite disastrose, il fallimento di Concord segna uno dei capitoli più amari per l’industria videoludica

Secondo l‘insider Colin Moriarty, noto per la sua affidabilità nel settore, le proporzioni del disastro economico sarebbero ancora più elevate di quanto si pensasse inizialmente. Sony avrebbe investito nel progetto circa 400 milioni di dollari, una cifra ben superiore ai 150 milioni precedentemente stimati. L’azienda giapponese vedeva in Concord non solo un singolo titolo, ma un potenziale franchise capace di diventare il “futuro di PlayStation”. Il suo successo poteva divenire paragonabile a quello di grandi saghe come Star Wars.

Le vendite hanno drasticamente smentito queste ambiziose aspettative, con il gioco che è riuscito a piazzare solo 25.000 copie, tutte prontamente rimborsate. Questo risultato evidenzia chiaramente come il titolo non sia riuscito a creare una connessione efficace con il pubblico, lasciando Sony con un pesante insuccesso commerciale. Criticato per la mancanza di originalità e il presunto design ispirato ai Guardiani della Galassia, Concord è ora destinato a rimanere una delle più grandi delusioni dell’industria. Ora non ci resta che attendere e scoprire eventuali nuovi sviluppi in merito, sperando che questo grande passo falso non possa davvero compromettere nulla nel futuro dell’azienda e del team.

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