Google ha annunciato un importante aggiornamento per Google Maps e Google Earth. Sono infatti state introdotte nuove funzionalità che migliorano l’esperienza complessiva dell’utente. Una delle principali innovazioni riguarda le immagini satellitari. Tutte rese più chiare e precise grazie all’implementazione di un nuovo strumento basato sull’IA, chiamato Cloud Score+. Questo sistema è stato progettato per risolvere uno dei problemi più frequenti nelle immagini satellitari. Ovvero, la presenza di nuvole, foschia e ombre che spesso offuscano la vista. Invece di riconoscere semplicemente cosa sia una nuvola, Cloud-Score+ assegna un punteggio di “usabilità” per ogni pixel, migliorando così la qualità visiva.
L’obiettivo è di eliminare gli ostacoli atmosferici senza compromettere altri elementi visivi come neve, ghiaccio o ombre montuose. Grazie a questo algoritmo avanzato, le immagini risultano molto più brillanti e dettagliate. Il processo, sviluppato nel corso di mesi di lavoro permette di ottenere una visualizzazione del globo terrestre molto più chiara e luminosa. A partire da questa settimana, tutti gli utenti di Google Maps
ed Earth potranno beneficiare di questa novità. La quale rende l’esplorazione virtuale del nostro pianeta ancora più realistica e affascinante.Un’altra grande funzione riguarda Street View, che è stato esteso a nuovi Paesi, offrendo la possibilità di esplorare luoghi inediti. L’aggiornamento ha portato nuove immagini in quasi 80 posti diversi. Inclusi Australia, Argentina, Danimarca e Giappone, con una copertura mai vista prima. In più, per la prima volta, StreetView sbarca in nazioni come Bosnia, Namibia, Liechtenstein e Paraguay. Aprendo la strada a una visione più completa del mondo.
Non meno rilevante è l’introduzione di immagini storiche su Google Earth, che ora permette di viaggiare nel tempo con foto che risalgono fino a 80 anni fa. Un esempio è la baia di San Francisco nel 1938. Immortalata da piloti dell’aeroporto di Oakland, che oggi appare completamente trasformata. Questa funzione offre un affascinante confronto tra passato e presente. Permettendo di osservare i cambiamenti geografici e urbani in modo intuitivo e coinvolgente.