Google è a lavoro con una serie di nuovi aggiornamenti per i suoi servizi. A tal proposito, l’azienda di Mountain View è alle prese con diversi miglioramenti per il suo Calendar. In particolare, secondo quanto dichiarato da assembledebug, sembra che presto verrà presentato un restyling visivo che potrebbe arrivare presto sui dispositivi di tutti gli utenti Google.
Google Calendar: ecco cosa cambia con il nuovo aggiornamento
La novità in arrivo riguarda i cosiddetti “flairs”. Si tratta di una serie di immagini inserite all’interno di Google Calendar in base alla presenza di alcune parole chiave. Ad esempio, se viene fissato un appuntamento per andare dal dentista, gli utenti avranno modo fi vedere un’immagine sulla piattaforma che rappresenta un dentifricio e spazzolino. O in alternativa, se viene segnato un compleanno, verrà rappresentata una torta.
Anche i mesi hanno i propri flairs. Quest’ultimi presentano uno stile unico che rappresenta il passaggio delle stagioni. Lo scopo della nuova funzione in arrivo su Google Calendar è quello di permettere agli utenti di personalizzare sempre di più la propria esperienza visiva sulla piattaforma.
La novità in arrivo riguarda la versione 2024.38.0-677549254-release dell’applicazione calendario dell’azienda di Mountain View dedicata ai dispositivi Android. Queste sono le prime novità riguardo tale aggiornamento, ma potrebbe esserci di più. Sembra, infatti, che Google intenda inserire un nuovo set di flairs dedicati ad ogni tipo di eventi. Si tratta dunque sia degli avvenimenti personali che di quelli mensili. Al momento però non è chiaro quando tali novità potrebbero arrivare per tutti gli utenti di Google Calendar.
È però ipotizzabile che, con uno dei prossimi aggiornamenti, i flairs potrebbero presto arrivare sulla piattaforma. Non si tratta di una novità strutturale, l’aggiornamento è solo dal punto di vista grafico. Eppure, rappresenta un’opzione unica per garantire un’esperienza maggiormente interattiva e dinamica grazie alla presenza delle immagini. Non resta dunque che attendere per scoprire come cambierà in concreto la nuova funzione.