Cosa succede quando il parabrezza di un’auto diventa un vero display a realtà mista? È questa la visione di Distance Technologies. Parliamo della startup finlandese che ha già raccolto milioni di euro in finanziamenti. Tra i suoi sostenitori spicca Google Ventures, il fondo di venture capital di Alphabet. Quest’ultimo ha recentemente investito 10 milioni di euro nel progetto. Ma perché questa tecnologia attira così tanto l’interesse degli investitori?
Secondo quanto riportato sul loro stesso sito, Distance ha sviluppato una tecnologia capace di trasformare superfici trasparenti in campi visivi tridimensionali. In altre parole, il parabrezza della tua auto potrebbe diventare una finestra interattiva, capace di fondere il mondo digitale con quello reale.
La realtà mista dal parabrezza dell’auto
È solo un’evoluzione degli head-up display già presenti in molte auto moderne? Non proprio. La tecnologia di Distance va ben oltre, promettendo una proiezione a 360 gradi sul parabrezza. Invece di mostrare poche informazioni statiche su una piccola porzione di vetro, questa nuova soluzione integra perfettamente la realtà mista su tutta la superficie trasparente. La guida diventa così un’esperienza interattiva, con mappe, notifiche e assistenza tecnica a portata di sguardo.
La fusione tra realtà aumentata e realtà virtuale apre la strada a nuovi scenari. Non più confinata a un visore, la realtà mista può finalmente essere integrata senza il bisogno di indossare nulla. L’amministratore delegato di Distance, Urho Konttori, sottolinea proprio questo punto. La sfida è rendere la tecnologia accessibile senza compromettere il comfort dell’auto. E per chi si chiede se questa visione possa diventare realtà, Konttori risponde che la prossima generazione di tecnologie Distance è prevista per l’anno prossimo.
Non solo Google Ventures ha puntato su Distance, ma anche altre società di venture capital, come FOV Ventures e Maki.vc. Un segno che il futuro della realtà mista nelle auto è visto come una scommessa vincente. E a bordo delle auto Volkswagen? Ci pensa l’intelligenza artificiale di Google a spiegarti come fare le riparazioni e suggerirti la manutenzione. La guida del futuro è appena iniziata.