La corsa verso la Luna sta vivendo una nuova fase, con diverse nazioni impegnate a pianificare ambiziose missioni spaziali. La NASA, con il programma Artemis, punta a riportare esseri umani sulla superficie lunare entro il 2027, sebbene ulteriori ritardi sembrino inevitabili. Tra questi astronauti ci sarà anche la prima donna. L’India, da parte sua, prevede di raggiungere la Luna intorno al 2040. Tuttavia, è la Cina a preoccupare maggiormente gli Stati Uniti, poiché il gigante asiatico punta a far sbarcare i suoi astronauti entro il 2030. Proprio in questo contesto, la China Manned Space Agency (CMSA) ha recentemente presentato le nuove tute spaziali per la missione lunare, mostrando i progressi fatti verso questa storica impresa.
Le nuove tute della Cina per la missione sulla Luna
Le tute, presentate in una conferenza stampa, potrebbero essere vicine al design definitivo. Il colore bianco dominante è stato scelto per ottimizzare l’isolamento termico, mentre il sistema di riscaldamento e raffreddamento è integrato in uno zaino. A livello estetico, la tuta presenta strisce rosse ispirate alle pitture rupestri delle apsarā volanti delle grotte di Dunhuang, e una parte inferiore che richiama le fiamme di un razzo in decollo.
Oltre al design, l’attenzione è stata posta sull’efficienza e sulla leggerezza delle tute, progettate per proteggere gli astronauti dalle temperature estreme e dalla regolite lunare. Le tute includono anche un pannello di controllo multifunzionale e telecamere per la visione ravvicinata e a distanza. Tra le innovazioni ci sono guanti flessibili e una visiera panoramica antiriflesso, pensata per filtrare la luce solare.
La presentazione ha visto come protagonisti gli astronauti Zhai Zhigang e Wang Yaping, con quest’ultima che potrebbe diventare la prima donna cinese a camminare sulla Luna. Lo sviluppo di queste tute è iniziato nel 2020, e la Cina ha completato gran parte del lavoro in appena quattro anni. Questa dimostrazione tecnologica cinese si contrappone a difficoltà incontrate in Occidente. Mentre la NASA affronta sfide nello sviluppo delle tute spaziali per la ISS e le missioni Artemis, la Cina sembra determinata a mantenere il ritmo nella nuova corsa alla Luna.