Google ha da poco introdotto una funzionalità rivoluzionaria in GoogleFogli. Per farlo ha pensato di sfruttare la potenza di Gemini, la sua intelligenza artificiale avanzata. Grazie a questo aggiornamento, ora è possibile trasformare dati complessi o disorganizzati in tabelle strutturate con pochi clic. Così da semplificare notevolmente la gestione delle informazioni. La nuova capacità di Gemini non si limita però a creare semplici elenchi o grafici. Essa consente piuttosto di generare tabelle ben organizzate che rendono il lavoro su Google Fogli più efficiente. Specialmente per chi deve gestire una mole importante di dati.
La funzione era stata presentata per la prima volta durante il Google I/O. Uno degli eventi più attesi dell’anno dedicato alle innovazioni tecnologiche dell’ azienda. Eppure, solo ora ha iniziato a essere rilasciata per alcuni utenti. Utilizzare questa funzionalità è facile ed intuitivo. Basta cliccare sull’icona di Gemini in alto a destra di GoogleFogli e selezionare l’opzione “Crea una tabella”. Da qui, è possibile scegliere un modello predefinito o inserire un prompt personalizzato. Tutto ciò a seconda delle proprie esigenze. Dopo aver premuto invio, lo schema viene generato automaticamente.
Una delle caratteristiche più interessanti di Gemini è la possibilità di ottenere suggerimenti su come personalizzare il prompt per creare tabelle su misura. Il pannello laterale del chatbot intelligente, infatti, suggerisce come migliorare l’organizzazione e la struttura della tabella. In particolare offrendo consigli su quali sezioni modificare. Tale capacità di personalizzazione rende lo strumento adatto a chi cerca una soluzione rapida per impostare dati. Ma anche a chi desidera tabelle più complesse e dettagliate. La flessibilità dello strumento è ideale per chi si occupa di analisi, gestione aziendale o qualsiasi altro compito che richiede l’elaborazione di grandi quantità di informazioni.
Lo sviluppo di questa funzione sta avvenendo gradualmente. A partire dal 17 ottobre 2024, sarà disponibile per un numero maggiore di persone e il processo di distribuzione dovrebbe completarsi entro 15 giorni. Oltre agli utenti standard, tale novità coinvolgerà anche gli abbonati a Google Workspace. L’obiettivo è quindi quello di fornire a un’ampia numero di persone uno strumento potente per semplificare la gestione e l’analisi dei dati.