Gli interventi che sono stati evidenziati sono stati effettuati in modo manuale o automaticamente. Riguardo la prima opzione, sono intervenuti i moderatori dopo alcune segnalazioni da parte degli utenti. Si tratta di circa 224 milioni di segnalazioni nei mesi presi in esame. La maggior parte riguardano casi di molestie ed abusi, che raggiungono il 36,47%. Le altre invece, coinvolgono incitamento all’odio per il 29,85% e contenuti violenti con 17,85%.
Ci sono state anche richieste da parte dei governi. In questo caso si fa riferimento alle informazioni
sugli account (58,82%) e chiusura di profili su X (70,82%). Il Giappone ha richiesto il maggior numero di interventi. Si tratta di 46.648.Come anticipato, nei primi sei mesi del 2024 sono stati sospesi circa 5,3 milioni di account. Inoltre, sono stati oltre 10,6 milioni i post rimossi o etichettati su X. Riguardo gli account sospesi, la maggioranza, all’incirca 2,8 milioni, avevano pubblicato contenuti riguardanti la sessualità infantile e materiale abusivo (CSAM). Si tratta di video ed immagini pedopornografici. Mentre per quanto riguarda i post rimossi da X, la maggior parte, 4,95 milioni circa, coinvolgono discorso sull’incitamento all’odio.
Il report di X presenta informazioni importanti sulla piattaforma social e sugli interventi dell’azienda di Musk per renderla un luogo sicuro per tutti i suoi utenti. Aggiornamenti di questo tipo sono periodici (ogni 6 mesi) e con l’arrivo di quest’ultimo report ci si aspetta che la società californiana riprenda a pubblicarne con costanza per aggiornare i propri utenti.