News

Restaurata una tastiera Apple degli anni ’80: un tuffo nel passato

Negli anni ’80, Apple era sinonimo di innovazione tecnologica, ma anche di design all’avanguardia. Uno dei prodotti che incarna perfettamente questa filosofia è la Desktop Bus Keyboard. Questa tastiera è diventata nel tempo un vero oggetto di culto tra i collezionisti e gli appassionati di tecnologia vintage. Nota, da sempre, per le sue peculiari caratteristiche. Quali tasti a basso profilo, la cornice sottile e la presenza di un tasto per l’accensione. Infatti, nonostante l’evoluzione delle tastiere moderne, la DesktopBusKeyboard continua ad essere ricordata con nostalgia. Probabilmente per il suo stile semplice ma funzionale, che si distacca nettamente dai modelli del suo tempo.

Un restauro che va oltre: nuove funzionalità per la vecchia tastiera Apple

Eppure, nonostante la fama che la precede, molte di queste iconiche macchine sembrano presentare un problema comune dopo un decennio dalla loro costruzione. Ovvero, la plastica con cui venivano costruite in quel periodo pare essere soggetta all’ingiallimento. È stato proprio questo problema a spingere lo youtuber “mtt” a cimentarsi nel restauro di una di loro, riportandola alla sua bellezza originale. Per farlo, ha utilizzato la tecnica del Retrobright. Si tratta di un metodo che si avvale di perossido di idrogeno e esposizione ai raggi UV per invertire il processo di ingiallimento tipico delle plastiche ABS. Tale procedimento, se eseguito correttamente, permette di restituirle il suo colore bianco originale. Senza però alterare la struttura del materiale.

Ma il progetto dello youtuber non si è fermato al semplice restauro estetico. “mtt” ha proprio voluto dare una nuova vita alla tastiera. Infatti il suo obiettivo è stato quello di renderla funzionale anche con i dispositivi moderni. Per farlo, ha installato al suo interno un microcontrollore personalizzato. Il quale è in grado di catturare gli input della tastiera originale e convertirli in segnali utilizzabili tramite connessioni USB-C o Bluetooth. In questo modo il vecchio dispositivo è diventato compatibile con computer e altri accessori dei giorni nostri.

Un lavoro minuzioso

Tra gli aspetti più interessanti del progetto vi è la creazione di un piccolo display OLED, che ha sostituito il tasto di accensione originale. Questo schermo consente di visualizzare informazioni essenziali. Come il livello di carica della batteria e il device a cui è connesso. Per aumentare ulteriormente la funzionalità, è stata aggiunta anche una rotella per la regolazione del volume.

Infine, per rendere la tastiera completamente wireless, è stata inserita una batteria ricaricabile. In questo modo essa può ricaricarsi autonomamente trasformandola senza bisogno di cavi di alimentazione permanenti. Il risultato finale è una tastiera che non solo sembra nuova esteticamente, ma è anche perfettamente funzionante in un contesto tecnologico completamente rinnovato rispetto ai suoi anni di costruzione.

Condividi
Pubblicato da
Ilenia Violante