BYD, azienda famosa per le sue auto elettriche, sta cercando di conquistare anche il mercato italiano. Lancia una nuova proposta a dir poco innovativa che potrebbe rafforzare nel Bel Paese la su a presenza: la BYD Renting. La casa automobilistica, in collaborazione con Arval Italia, ha presentato infatti un servizio di noleggio a lungo termine. Questo è stato creato appositamente per soddisfare le esigenze di una clientela sempre più diversificata. Ma come funziona esattamente? La società rende accessibile la gamma di veicoli elettrici e ibridi Plug-in a clienti privati e business. In tal modo l’azienda cerca dunque di semplificare la transizione verso le energie sostenibili.
Il servizio è già disponibile presso la rete di concessionari italiani. Al momento esso conta 19 showroom, con l’ambizione di arrivare a 40 entro fine anno. Attraverso BYD Renting, si possono noleggiare modelli come Atto 3, Han, Dolphin e Seal, fino all’ultimo arrivato Seal U DM-i. Questo sistema di noleggio a lungo termine permette contratti tra i 25 e i 60 mesi. Ha poi un canone fisso che include assicurazione, manutenzione
e assistenza stradale. I clienti privati inoltre potranno beneficiare di un chilometraggio di 100.000 km.Le soluzioni di noleggio di BYD sono state pensate per offrire flessibilità e convenienza, grazie anche alla collaborazione con Arval, un nome di riferimento nel settore. I modelli offerti non sono solo convenienti, ma pensati per rispondere alle aspettative di chi desidera passare all’elettrico senza ansie. Una delle offerte più interessanti è quella del Seal U DM-i, particolarmente vantaggiosa per i clienti business, proposta senza anticipo.
Ma è sufficiente questa offerta per conquistare il mercato italiano? Secondo un portavoce di BYD, l’azienda punta proprio sulla qualità e affidabilità dei suoi veicoli a nuova energia per convincere anche i più scettici. La possibilità di adattare le soluzioni di noleggio alle necessità individuali, sia per privati che per aziende, è di certo un valore aggiunto nel mercato odierno caratterizzato dall’alta competitività. Dopotutto, con la crescente domanda di veicoli sostenibili, chi non vorrebbe provare una soluzione su misura?