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Google Pixel Studio: innovazione nell’editing con IA

Google Pixel Studio rappresenta un’innovazione nel campo dell’editing delle immagini, sfruttando l’intelligenza artificiale per consentire agli utenti di generare contenuti creativi come biglietti personalizzati, immagini e animazioni sui dispositivi Google. L’app non si limita alla semplice creazione di immagini, ma offre anche strumenti di editing facili da usare, ideali per modifiche rapide e intuitive. Recentemente, è stato rilasciato un importante aggiornamento, progettato per semplificare l’importazione delle foto da modificare. Tuttavia, con l’arrivo della nuova versione, alcuni utenti hanno riscontrato un problema significativo.

 

I problemi con il bug di Pixel Studio

Con l’aggiornamento alla versione 1.1.001.677849577.07, Pixel Studio è stato integrato nel foglio di condivisione di sistema per le foto, facilitando l’accesso diretto all’app. In teoria, questo avrebbe dovuto permettere agli utenti di aprire le immagini direttamente dalla galleria o da altre app di gestione delle foto per modificarle su Pixel Studio. Tuttavia, molti utenti hanno segnalato che, una volta toccata l’icona dell’app, compare un messaggio d’errore che recita: “Spiacenti, non possiamo aprire l’immagine. Provane un’altra”. Questo problema è stato osservato su dispositivi che utilizzano sia Android 14

che Android 15 QPR1 Beta 2.

Il bug riguarda diverse tipologie di immagini, inclusi file scaricati, screenshot e foto scattate con la fotocamera, in formati comuni come .png e .jpg. Curiosamente, questo errore non si presenta quando le immagini vengono importate manualmente all’interno di Pixel Studio, suggerendo che il problema sia legato all’importazione diretta attraverso il foglio di condivisione.

Questa funzione avrebbe dovuto rendere più agevole l’utilizzo dell’app per l’editing, incentivando anche chi la usa principalmente per la creazione di immagini a scoprire gli strumenti di modifica offerti. La nuova versione è attualmente disponibile tramite Google Play Store, e gli utenti possono installarla o aggiornarla facilmente.

Resta da vedere quando Google risolverà questo bug, ma l’introduzione della funzione di importazione rapida rappresenta comunque un passo importante verso l’espansione delle potenzialità di Pixel Studio. Con i giusti miglioramenti, l’app potrebbe consolidarsi come uno strumento indispensabile per chi cerca soluzioni creative e rapide.

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Pubblicato da
Margherita Zichella