Oggi voglio parlarvi di un confronto molto interessante che vede come protagonisti due smartphone top di gamma di casa Apple; da un lato abbiamo iPhone 15 Pro, l’ammiraglia dello scorso anno del colosso di Cupertino, dall’altro invece, il modello entry level di quest’anno, uscito poche settimane fa sul mercato internazionale, iPhone 16. A mio avviso questi sono due prodotti da comparare; sono molto interessanti, anche perché hanno due prezzi molto simili. Il flagship del 2024 costa 979/999€ di street price, mentre il nuovo device 979€ di listino, IVA inclusa.
Partiamo dal design; il modello Pro è un prodotto delizioso, realizzato con un frame in titanio aerospaziale spazzolato, mentre ha una cover in vetro satinato. Il 16 invece, è in vetro a infusione di colore con un frame in alluminio, disponibile in cinque colorazioni (bianca, nera, verde acqua, blu e rosa).
Entrambi hanno uno schermo Super Retina XDR da 6,1 pollici ma uno è ProMotion mentre l’altro no. Il Pro ha le cornici più sottili, ma la luminosità è fissa a 2000 nit (massimo). Si impugnano bene entrambi ma io consiglio sempre l’ausilio delle cover. A proposito, il 16 ha un tasto che da l’impulso al Camera Control. Questo elemento, molto discutibile, è la vera novità del nuovo flagship: utile? Assolutamente no e a mio avviso non lo userete più di tanto, ma sarà il tempo a dirlo. In più, il 15 Pro pesa 187 grammi, mentre il 16 solo 170 grammi e devo ammettere che, posti vicini, si sentono i grammi in meno.
Il processore è simile in entrambi i device; 15 Pro ha un A17 Pro a 3 nanometri con GPU a 6 core, mentre il 16 ha un SoC a 3 nanometri A18 con GPU a 5 core. Le differenze sul fronte prestazionale sono ridotte al minimo; nei giochi non vedrete alcun lag e potrete anche sfruttare i device per i videogames da mobile a tripla AAA.
La batteria è capiente e generosa e vi permette di durare fino a sera con un utilizzo mediamente intenso. Con un uso blando ci farete anche un giorno e mezzo e il merito – ne sono sicuro – è anche di iOS 18 che è un piccolo grande capolavoro. La porta USB Type-C del 15 Pro supporta la velocità Gigabit nel trasferimento dei dati, mentre il 16 è limitato alle solite velocità standard.
Inutile dirlo: il 15 Pro è pensato per i professionisti visto che ha il supporto al ProRAW e al ProRES. Io consiglio di prendere questo terminale soprattutto se avete intenzione di utilizzarlo per creare contenuti di alto livello in sostituzione di una classica videocamera da vlog o anche da cinema.
La modalità ProRES è pensata per i filmmaker che devono portare a casa clip che possono venir postprodotte da colorist. Esempio: ci sono delle inquadrature che ho visto fare da un iPhone 15 Pro Max e che sono state utilizzate per un film, poi scontornate in VFX. Per privacy non posso dire il nome della pellicola ma ci sono fisicamente riprese fatte dall’ammiraglia di Apple. Il 15 Pro ha una camera con zoom ottico 3X mentre il 16 ha solo due lenti, tuttavia il primo ha un’apertura f/1.8 mentre l’altro ha una main camera da f/1.6. Si nota la differenza? Nope.
Io vi invito a guardare in prima istanza il video che ho pubblicato sul canale, ma voglio spoilerare il risultato. Non c’è un vincitore: io fra i due ho preferito iPhone 15 Pro, ma se preferite un terminale colorato, fresco, più aggiornato (è più nuovo di un anno, ovviamente), allora andate di iPhone 16. Le nuove tinte sono pazzesche; non fate l’errore di acquistare il nuovo flagship solo per il “camera control” convinti che svolterà il vostro lavoro da content creator: assolutamente no. Piuttosto, considerate gli altri aspetti.