La Opel ha svelato la nuova generazione della sua multispazio elettrica. Si tratta della Combo, ora disponibile per il preordine a un prezzo di listino di 36.150 euro. Il design segue gli ultimi canoni stilistici del marchio, caratterizzato dalla mascherina Vizor che integra i fari. Questa versione presenta, per la prima volta, la tecnologia Intelli-Lux Matrix LED, un vero passo avanti nella visibilità notturna. Ma sarà questo design a fare la differenza sul mercato?
La Opel Combo è pensata per la famiglia e per chi cerca un mezzo versatile. Due sono le lunghezze disponibili. Si ha la versione standard da 4,41 metri che può ospitare fino a cinque persone e la variante Combo XL da 4,76 metri. Quest’ultima può accogliere fino a sette passeggeri su tre file, rendendola perfetta per i servizi di trasporto privati. Non è solo spazio a disposizione; l’Opel Combo XL offre fino a 4.000 litri di volume di carico, abbattendo il sedile del passeggero anteriore. Ma è sufficiente per soddisfare le esigenze delle famiglie moderne?
Tecnologia avanzata e prestazioni eccellenti della nuova Opel Combo
All’interno, l’abitacolo della Opel è molto tecnologico. Subito salta all’occhio lo schermo touch da 10″. Vi è poi la comodità della connettività WiFi per lo smartphone. Opel ha fatto decisamente anche un passo in avanti nei sistemi di assistenza alla guida. Ora i guidatori hanno infatti a disposizione ben 18 funzioni disponibili.
La nuova Opel Combo Electric è alimentata da un’unità elettrica da 136 CV. La batteria che garantisce un’autonomia non male, date anche le dimensioni, di 346 km con un aumento di circa 60 km rispetto alla versione passata. L’aumento dell’autonomia è stato possibile grazie a una maggiore efficienza del motore elettrico ed anche all’introduzione da parte di Opel di una pompa di calore. Ma come si comporterà poi in condizioni reali? Vedremo. Per ricaricare la batteria, inoltre, gli utenti possono scegliere diverse opzioni. Possono optare per una ricarica di bordo da 11 kW (opzionale a 400 euro) o scegliere le “solite” stazioni di ricarica rapida fino a 100 kW. Grazie a questa potenza, la batteria riesce a passare dal 20 all’80% in appena 30 minuti. Sarà questa flessibilità e velocità a conquistare la clientela?