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Apple: piattaforme in pericolo per nuovi interventi?

Apple sta implementando una modifica per la funzionalità riguardante la sincronizzazione dei contatti. Quest’ultima potrebbe portare a conseguenze importanti anche sulle nuove applicazioni social. Si tratta di una funzione che in passato ha contribuito alla crescita di app come WhatsApp o Instagram. Con il suo uso era possibile connettere gli utenti con i contatti presenti nelle loro rubriche. Inoltre, potevano suggerire anche nuovi utenti da seguire sui diversi social.

Con l’arrivo di iOS 18 sui dispositivi Apple, la funzione sta per ricevere un nuovo aggiornamento riguardante la privacy degli utenti. In particolare, si fa riferimento ad un possibile equilibrio tra tale fattore con la crescita delle pagine social. Ma in cosa consiste la nuova opzione?

Apple: novità per la funzione di sincronizzazione

Con l’arrivo di iOS 18 viene introdotta una nuova finestra di dialogo. Quest’ultima potrà essere usata dagli utenti per selezionare quali contatti condividere. In questo modo, dunque, sarà possibile procedere con una selezione invece di fornire l’accesso a tutta la rubrica. Apple ha introdotto tale modifica per poter garantire un maggiore livello

di privacy ai suoi utenti. Quest’ultimi, infatti, avranno un maggiore controllo sui dati da condividere.

Ci sono però alcuni sviluppatori che hanno ipotizzato che la modifica potrebbe rendere la vita difficile alle nuove app social. Si è ipotizzato un vero crollo per i social che puntano alla creazione di reti di amicizie. Le nuove app che si occupano di tali relazioni potrebbero anche avere grandi problemi ad affermarsi sul mercato.

In particolare, si fa riferimento alle piattaforme che si basano sulla condivisione massiccia dei contatti che viene utilizzata per accelerare la crescita dell’app stessa. Quest’ultime secondo i loro sviluppatori potrebbero riscontrare parecchie difficoltà a causa della modifica introdotta da Apple.

La risposta dall’azienda di Cupertino non è tardata. Secondo Apple le modifiche non sono state introdotte per danneggiare tali piattaforme, ma per incentivare una condivisione dei dati che sia molto più responsabile. In questo modo si punta a tutelare la privacy di tutti gli utenti dell’intero ecosistema.

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Pubblicato da
Margareth Galletta