Google: accelera lo sviluppo di un'AI avanzata e sfida OpenAI

Secondo un recente rapporto, Google sta accelerando lo sviluppo di un modello di intelligenza artificiale con capacità di ragionamento avanzate, simile all’o1 di OpenAI. Questo progetto rappresenta un importante passo nella corsa globale all’AI generativa e potrebbe ridefinire gli equilibri nel settore. Il modello di Google si concentrerà su problemi complessi e multistep, spaziando dalla matematica all’informatica. Nonostante non ci sia ancora una timeline precisa per il lancio, i team di Google hanno già ottenuto progressi significativi nello sviluppo.

Questi sforzi non sono una novità assoluta per la casa di Mountain View. Già a luglio Google aveva presentato modelli come AlphaProof e AlphaGeometry 2, dedicati al ragionamento matematico e geometrico. Entrambi hanno ottenuto risultati notevoli, risolvendo problemi complessi delle Olimpiadi Internazionali di Matematica (IMO). Quindi, Google ha davvero il potenziale per competere con OpenAI su questo terreno?

La prudenza di Google contro la velocità di OpenAI

Google ha sempre mantenuto un approccio cauto nello sviluppo di prodotti correlati all’AI, a differenza di OpenAI che ha recentemente lanciato il modello o1, capace di raggiungere un’accuratezza dell’83% nei test di qualificazione per l’IMO, molto superiore ai modelli precedenti. Questo approccio prudente ha sollevato preoccupazioni anche all’interno di DeepMind, specialmente dopo il successo di OpenAI. Ma questa strategia gli consentirà di ottenere un vantaggio sul lungo termine?

Nel frattempo, la competizione tra le aziende si sposta anche nel campo delle capacità vocali degli assistenti AI. Google sembra leggermente in vantaggio, soprattutto grazie ai miglioramenti introdotti con Gemini Live, disponibile gratuitamente su Android. Dall’altra parte, OpenAI ha lanciato la funzione Advanced Voice Mode per ChatGPT, promettendo un’interazione vocale sempre più naturale e personalizzata. Tuttavia, queste funzionalità non saranno subito disponibili in italiano, il che lascia alcuni interrogativi sull’accessibilità delle novità in ambito AI. Insomma, Google sembra pronta a fare la sua mossa nel mercato dei modelli AI avanzati, ma riuscirà a colmare il gap con OpenAI e diventare leader del settore?

Articolo precedenteMicrosoft tornerà a sfidare il mercato dei pieghevoli?