Samsung presenterà ufficialmente la famiglia Galaxy 25 sono nel corso del prossimo anno ma le indiscrezioni trapelate permettono di scoprire alcuni elementi essenziali della scheda tecnica dei nuovi device. In particolare, si stanno intensificando le anticipazioni che prevedono un cambiamento per quanto riguarda il System-on-Chip utilizzato sui device.
Inizialmente, si pensava che Samsung avrebbe scelto il SoC Exynos 2500 per i Galaxy S25 e S25 Plus. Si tratta di una soluzione che il brand ha già adottato in passato per i dispositivi lanciati in diversi mercati, tra cui quello domestico e quello Europeo. Tuttavia, i nuovi report indicano che l’azienda coreana potrebbe non utilizzare questo chipset sui device di prossima generazione.
Il SoC Exynos 2500 sarà utilizzato, quasi certamente, sul prossimo Galaxy S25 FE e potrebbero essere impiegati anche sugli smartphone pieghevoli di nuova generazione. Il motivo sarebbe legato al tasso di resa all’interno delle fonderie di Samsung che non raggiunge le aspettative inziali.
Secondo quanto riportato da alcune fonti vicine all’azienda, il lancio del chipset è stato rinviato in quanto la resa sfiora appena il 55%
contro il 70% preventivato. Questo significa che da ogni wafer, l’elemento da cui vengono ricavati i chipset, la perdita di chip utili è troppo alta con conseguente aumento degli sprechi e dei costi di produzione. L’efficienza, infatti, è una delle metriche chiave per valutare il processo produttivo di questi elementi così cruciali nei device tecnologici moderni.L’arrivo del SoC Exynos 2500 sul Galaxy S25 FE sembra quasi scontato mentre il suo utilizzo negli smartphone pieghevoli dell’azienda è più difficoltoso. Infatti, i Galaxy Z Fold e Z Flip utilizzano le soluzioni SoC di Qualcomm. Cambiare il chipset Snapdragon che è sinonimo di potenza e affidabilità con il SoC Exynos 2500 potrebbe impattare negativamente sulla popolarità dei device.
Ricordiamo che il prossimo Exynos 2500 sarà realizzato con un processo produttivo proprietario a 3nm ma le aspettative non sono strabilianti. Infatti, gli addetti ai lavori indicano prestazioni inferiori anche in termini di efficienza energetica rispetto ai principali player di settore. Ne consegue che, se queste voci dovessero essere confermate, Snapdragon 8 Gen 4 e Dimensity 9400 resteranno i punti di riferimento.