News

Swissport: procedono i lavori per l’elettrificazione

Swissport International ha reso nota la sua intenzione di aumentare gli investimenti in Group Support Equipment elettrici. A tal scopo l’azienda ha deciso di rendere obbligatorio l’acquisto di diversi tipi di veicoli che si occuperanno dell’assistenza a terra. In particolare, si fa riferimento alle vetture che si occupano di trasportare i bagagli. E non solo. Si parla anche dei nastri trasportatori per imbarco/sbarco ed i veicoli che si occupano dello smaltimento dei rifiuti. Infine, vengono citate anche le scale mobili. In particolare si tratta di quelle utilizzate dai passeggeri per imbarcarsi.

Swissport: lo scopo della nuova strategia

Secondo quanto dichiarato dal CEO dell’azienda, Warwick Brady, l’obiettivo è di aumentare la quantità di attrezzature di supporto a terra a zero emissioni. Dunque, Swissport punta ad investire, nel giro di 10 anni, oltre un miliardo di euro. Lo scopo degli investimenti è di ottenere una nuova gamma di dispositivi elettrici. Al momento, l’azienda ha circa 14.300 veicoli motorizzati.

Il processo di elettrificazione ha già avuto inizio. Al momento ha raggiunto quota 44% di GSE elettrico

. Swissport intende raggiungere il 55% entro la fine del prossimo anno. L’azienda ha già investito circa 2,5milioni di euro. Tali fondi sono stati utilizzati per equipaggiamenti elettrici per il suo aeroporto di Amsterdam Schiphol. L’obiettivo è di elettrificare l’intero assetto delle attrezzature e dei veicoli utilizzati. A tal proposito, l’aeroporto di Francoforte ha ottenuto la licenza per fornire servizi di terra a partire da febbraio 2025. All’aeroporto di Roma Fiumicino, invece, sono arrivati 5 autobus elettrici. Inoltre, altri sette sono in ordine.

Si tratta di un importante investimento per la sostenibilità. Tale intervento supporta anche quelli che sono gli obiettivi ESG delle compagnie aeree. Tra i risultati conseguenziali potrebbe esserci la diminuzione del rumore e l’ottenimento di attrezzature più comode. Inoltre, Swissport potrebbe ottenere anche un miglioramento per l’automazione e per quanto riguarda la disponibilità di risorse. I primi interventi da parte dell’azienda evidenziano già quale sarà la rotta seguita.

Condividi
Pubblicato da
Margareth Galletta