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Gemini Live: presto arriveranno nuove lingue

Per il sistema Gemini Live sono in arrivo interessanti novità. Nel dettaglio, l’azienda di Mountain View ha dichiarato che sta per arrivare il supporto per altre lingue oltre all’inglese. In particolare, si fa riferimento allo spagnolo, al francese, hindi, tedesco e portoghese. Suddetti supporti arriveranno già a partire dalle prossime settimane.

Saranno disponibili per tutti gli utenti che sfruttano il sistema Gemini Live. Con tali modifiche, è ipotizzabile che aumenterà il numero di utenti che potranno interagire con l’assistente AI. La tecnologia fornita da Google, in questo modo, diventerà più accessibile a livello mondiale.

Google Gemini Live: ecco come cambia con l’aggiunta di nuove lingue

La decisione di aggiungere nuovi supporti linguistici si unisce a quella di estendere la funzione a tutti gli utenti Android e non solo a coloro che dispongono di un Pixel 9. Tali interventi rendono evidente l’impegno di Google nei confronti del suo sistema AI. Con il rilascio della funzionalità multilingue il sistema migliora sempre di più. Inoltre, come anticipato, diventa anche più accessibile

. Il numero maggiore di utenti che potrà utilizzare Gemini avrà anche modo di utilizzare l’AI in modo più integrato nelle loro attività quotidiane.

Oltre quanto detto, Google sta lavorando anche al rinnovo delle estensioni di Gemini. In particolare, il sistema AI arriverà anche su Tasks, Calendar e Keep. Suddette funzionalità permetteranno all’assistente di eseguire compiti diretti ed utili per l’utilizzo delle diverse applicazioni. Ad esempio, gli utenti potranno aggiungere date al calendario da un volantino. Oppure, partendo da una ricetta, potranno richiederne la lista della spesa.

Al momento, Google ha annunciato che l’introduzione dei nuovi supporti inizierà nelle prossime settimane. Si tratta di tempistiche piuttosto vaghe che non lasciano intuire quando i nuovi supporti arriveranno su Gemini Live. Non resta che attendere dunque. Con l’avvicinarsi dell’ipotetico momento in cui le funzioni verranno rilasciate Google potrebbe presto rilasciare informazioni più precise a riguardo.

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Pubblicato da
Margareth Galletta