Chi ama le console probabilmente non è nuovo al nome J Allard. Qualche campanello? Allard è famoso per aver cofondato la divisione Xbox di Microsoft e lanciato la celebre rete Xbox Live. Una notizia a lui collegata ha iniziato da poco a circolare e ha fatto molto discutere. Dalla XBOX pare sia passato a lavorare in Amazon come vicepresidente del team dispositivi e servizi. La notizia è stata confermata dallo stesso Allard in un’email a The Verge. Non ha comunicato altri dettagli, è “troppo presto per dire qualcosa” sui progetti specifici ed ha accennato solo a “nuove idee”.
Allard vanta oltre 20 anni di esperienza in Microsoft. In essa non solo ha contribuito al successo delle prime console Xbox e del servizio online, ma ha anche supervisionato lo sviluppo dello sfortunato lettore musicale Zune. In pochi lo ricorderanno, ma nacque per competere con l’iPod di Apple. Dopo aver lasciato Microsoft nel 2010, Allard si è dedicato a Project 529, un’organizzazione che mira a ridurre i furti di biciclette. Ora, libero da quegli impegni, è pronto per dedicarsi a nuove sfide in Amazon.
Allard riferirà direttamente a Panos Panay, ex capo delle divisioni Windows e Surface di Microsoft, che ha lasciato l’azienda lo scorso anno per entrare in Amazon. I due veterani di potrebbero portare una visione fresca e rivoluzionaria al reparto dispositivi e servizi. Adesso tutti si chiedono ovviamente su cosa stiano lavorando. Non è la prima volta che Allard e Panay uniscono le forze. Durante i suoi anni in Microsoft, Allard ha lavorato anche al progetto Courier, un tablet mai ufficialmente lanciato che avrebbe dovuto combinare l’uso della penna e del touch screen. Il progetto fu cancellato a causa di divergenze interne con il team di Windows, guidato da Steven Sinofsky. La sua visione pionieristica di un blocco note digitale è però ancora ricordata.
Ora che Allard è entrato in Amazon, molti si chiedono se il colosso dell’e-commerce abbia in serbo un nuovo dispositivo rivoluzionario. Anche se al momento nulla è confermato, l’esperienza di Allard nel mondo dei giochi e dei dispositivi potrebbe segnare una nuova era per Amazon nel settore della tecnologia.