FIAT punta con determinazione sulla Grande Panda. Un veicolo che arriverà presto sul mercato. Inizialmente in versione elettrica e successivamente anche con una motorizzazione ibrida. Questo nuovo modello rappresenta una pietra miliare per il marchio italiano. Poiché sarà il primo di una serie di veicoli globali che verranno lanciati nei prossimi anni. Tutti i modelli della gamma utilizzeranno la piattaforma multi-energy STLA Smart Car. Un’innovazione che permetterà di ospitare motorizzazioni elettriche, ibride e tradizionali.
Il piano di sviluppo della FIAT Fastback
Tra le prossime novità di FIAT, la Fastback è una delle più attese. Il modello era già stato mostrato come concept e ha fatto una breve apparizione durante la presentazione della Grande Panda a Torino. Il SUV Coupé andrà a sostituire la FIAT-Tipo e la Fastback in Brasile. Stile e design richiameranno molto quello della nuova Grande Panda. Soprattutto nei gruppi ottici con firma luminosa a pixel. Mentre le dimensioni potrebbero avvicinarsi a quelle della Citroen Basalt, il SUV coupé da poco più di 4,3 metri destinato al mercato indiano.
La nuova automobile avrà un ruolo centrale nel piano del CEO Olivier Francois, con il suo arrivo previsto tra il 2025 e il 2026. Ma, data l’instabilità del mercato automobilistico attuale, non sono esclusi possibili ritardi. Al momento, non si sono ancora visti muletti di test su strada, ma lo sviluppo prosegue in casa FIAT. Probabilmente, le prime foto spia arriveranno l’anno prossimo.
La piattaforma STLA consentirà di offrire varianti completamente elettriche e motorizzazioni ibride o tradizionali. È probabile che il primo modello disponibile in Europa sarà un’auto elettrica (BEV), seguita da una versione ibrida. In termini di prestazioni, è ipotizzabile che la versione ibrida adotti il powertrain Mild Hybrid. Disponibile già su altri veicoli del gruppo Stellantis. Mentre la variante elettrica potrebbe utilizzare un motore da 113CV e una batteria da 44kWh. Non è poi esclusa un’altra soluzione con maggiore potenza e autonomia.