Durante il Google I/O 2024 l’azienda di Mountain View ha annunciato diverse nuove funzioni legate alla sicurezza. A tal proposito, di recente è stato annunciato un aggiornamento presentato attraverso il Play Services. Le funzionalità sono in arrivo sui dispositivi basati su Android 10 e tutte le versioni successive. Nello specifico, le nuove opzioni aiuteranno gli utenti nel proteggere i propri smartphone in caso di furto. Con quest’ultime, infatti, sarà possibile ottenere un maggiore livello di sicurezza.
I dispositivi Android ricevono una maggiore sicurezza
A riportare le prime informazioni riguardo le nuove funzioni è il noto leaker Mishaal Rahman. Quest’ultimo ha affermato che le nuove opzioni per la sicurezza dei dispositivi Android è al momento in fase di testing nella versione beta. Considerando che tale fase ha avuto inizio lo scorso agosto e soffermandosi sulle dichiarazioni di Google sull’argomento, è ipotizzabile che le funzioni verranno rilasciate a tutti gli utenti stabilmente nel corso dell’anno.
Sono tre le funzionalità in arrivo. La prima è stata denominata Theft Detection Lock e si basa sul modello ML. Tale funzione permette agli utenti di rilevare quando qualcuno prende con la forza lo smartphone da un altro utente con l’obiettivo di scappare via. Se il sistema rivela un evento simile bloccherà automaticamente il dispositivo. In questo modo verranno fermati tutti gli accessi indesiderati.
La seconda funzione è Remote Lock. Quest’ultima permette agli utenti Android di bloccare da remoto il proprio dispositivo. Per procedere basta il numero di telefono. È un’opzione utile soprattutto se non si riesce ad accedere a Trova il mio dispositivo con la password dell’account Google. Infine, la terza opzione è stata denominata Offline Device Lock. Ha lo scopo di bloccare in modo automatico il display del proprio smartphone Android se un ladro tenta di tenere il dispositivo disconnesso per troppo tempo.
Si tratta di opzioni utili che permettono agli utenti di accedere ad un ulteriore livello di sicurezza anche nei casi in cui lo smartphone viene rubato o smarrito. Come anticipato le funzioni dovrebbero arrivare entro la fine dell’anno. Non resta che attendere per scoprire quando avverrà l’integrazione definitiva nella versione stabile.