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Copilot di Microsoft arriva su WhatsApp con nuove funzionalità

Dopo il suo debutto su Telegram lo scorso maggio, Copilot, il chatbot di Microsoft, ha fatto il suo ingresso anche su WhatsApp, portando con sé un mondo di nuove opportunità per gli utenti di questa popolare app di messaggistica. Iniziare a utilizzare il chatbot è piuttosto semplice: basta scansionare un QR code fornito da Microsoft, che aggiunge automaticamente il servizio ai contatti WhatsApp. Tuttavia, prima di avventurarsi nell’utilizzo di Copilot, è importante leggere attentamente i termini d’uso e le politiche sulla privacy, per evitare spiacevoli sorprese lungo il cammino.

 

L’integrazione di Copilot su WhatsApp

Una notizia importante è che Microsoft ha annunciato che, a partire dalla fine dell’anno, inizierà a utilizzare i dati dei consumatori per addestrare la propria intelligenza artificiale in alcuni Paesi. Se hai un account Microsoft, hai la possibilità di rifiutare esplicitamente l’utilizzo dei tuoi dati per questi scopi. Questa opzione di opt-out offre una certa tranquillità, ma solleva anche interrogativi su privacy e protezione dei dati personali. È fondamentale che gli utenti siano consapevoli delle implicazioni

prima di attivare il servizio.

Una volta attivato, Copilot si comporta come un normale interlocutore su WhatsApp, rendendo l’esperienza di utilizzo fluida e intuitiva. Tra le sue funzionalità spicca la capacità di generare immagini a partire da descrizioni testuali, grazie all’aggiornato modello DALL-E 3. Questa novità apre a possibilità creative incredibili, permettendo di trasformare idee e concetti in immagini che arricchiscono la comunicazione visiva con un semplice messaggio.

Oltre al QR code, Microsoft ha reso disponibile un link cliccabile per chi desidera aggiungere Copilot anche sull’app WhatsApp per desktop. Questo ulteriore passo rende l’accesso al chatbot ancora più semplice e diretto, aumentando la flessibilità nell’uso del servizio. Con questa iniziativa, Microsoft dimostra un forte impegno nell’integrare l’intelligenza artificiale nelle piattaforme di messaggistica, promettendo di arricchire l’esperienza degli utenti e di esplorare nuove frontiere nel mondo della comunicazione digitale e creativa. Il futuro della messaggistica potrebbe rivelarsi più interessante e interattivo che mai, con Copilot che si prepara a giocare un ruolo da protagonista in questo scenario in evoluzione.

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Pubblicato da
Margherita Zichella