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Apple sta sviluppando nuove funzioni di monitoraggio della salute per i suoi dispositivi audio. Gli AirPods Pro 3, attesi per il 2024, potrebbero essere dotati di una tecnologia in grado di misurare la frequenza cardiaca. Questa caratteristica, individuata nel codice di iOS 18, segna un passo avanti per l’integrazione della salute nell’ecosistema Apple.

La novità non riguarda solo gli auricolari AirPods Pro 3, ma anche la prossima generazione di Powerbeats Pro. Entrambi i modelli potrebbero utilizzare microfoni posizionati nel canale uditivo per raccogliere segnali legati all’attività cardiaca. I dati verrebbero automaticamente inviati all’app Apple Health, fornendo agli utenti un modo semplice per monitorare il proprio stato fisico durante gli allenamenti e nella vita quotidiana.

Secondo un brevetto di Apple, i microfoni degli auricolari non si limiterebbero a registrare suoni, ma potrebbero rilevare segnali che indicano condizioni mediche, come malattie delle arterie coronariche o aritmie. Questo monitoraggio avanzato si baserebbe su un algoritmo predittivo che, utilizzando reti neurali, confronta vari parametri per rilevare possibili anomalie. Ciò consentirebbe di diagnosticare precocemente condizioni potenzialmente gravi.

L’introduzione di queste funzioni rende gli AirPods Pro 3 e i Powerbeats Pro strumenti preziosi non solo per gli sportivi, ma anche per chi desidera un controllo più preciso sulla propria salute. La configurazione sarà gestita attraverso il Bluetooth, rendendo l’esperienza intuitiva e integrata con il resto dei dispositivi Apple, offrendo così un approccio innovativo e accessibile al benessere. Una funzionalità che sicuramente potrebbe essere rivoluzionaria, per quanto ne concerne il settore, infatti al giorno d’oggi è praticamente impossibile trovare altri prodotti dello stesso tipo, che siano in grado di mettere a disposizione una funzionalità simile. E’ chiaro che parleremmo di misurazioni non provenienti da un dispositivo medico, e come tale andrebbero prese con le giuste precauzioni, ma allo stesso tempo potrebbero risultare un primo aiuto ed approccio verso un futuro completamente diverso da ciò che stiamo vivendo ora.

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