Dreams Shape The Future, è la visione di Cupra, rappresentante il perfetto connubio tra passione, tecnologia e arte, da qui nasce quindi l’idea di una collaborazione con un giovane artista, conosciuto in tutto il mondo, Andrea Crespi, per la realizzazione di un progetto realizzato alla Priare di Montecchio Maggiore, una location esclusiva, suggestiva e perfettamente in simbiosi con l’arte di Crespi.
Nel corso dell’evento si è vissuta una vera e propria esperienza multisensoriale suddivisa in 8 tappe, che hanno mostrato la visione comune tra l’azienda e l’artista, con una serie di opere che hanno cercato di spingere l’utente a ragionare sulla connessione che si viene a creare tra l’uomo e la macchina. Cupra dimostra ancora una volta di essere azienda pronta al cambiamento e all’innovazione, nella creazione oltretutto di connessioni autentiche e innovative, dove prima non esistevano. Lo stesso Crespi ritiene che l’arte non debba essere statica, ma debba continuare ad evolvere, dimostrando un certo eclettismo e pionierismo, cosa che appunto dimostra la stessa Cupra, azienda che in soli 6 anni è riuscita ad arrivare dove molti altri brand al giorno d’oggi stentano, nonostante molti più anni di storia.
Cupra: abbiamo anche provato tutta la gamma
Abbiamo avuto occasione di partecipare al progetto, e nella stessa occasione Cupra ha offerto l’opportunità di guidare e testare tutte le nuove vetture lanciate nel corso degli ultimi anni: Tavascan, Leon, Born VZ o Formentor. Un breve percorso che però ha portato verso un risultato inatteso, l’anteprima in Italia di Cupra Terramar. Questi è il SUV sportivo hybrid plug-in, il cui nome deriva dal circuito nel quale è nata la stessa Cupra (nel 2018), caratterizzato da tecnologie all’avanguardia e design importante, con linee sinuose ed aggressive. Può raggiungere fino a 200 kW (272 CV), con autonomia in solo elettrico magigore di 112 km ed una coppia massima di 400 nm. E’ ordinabile dal 3 settembre, con consegna ad inizio novembre.