Con l’uscita dei nuovi iPhone 16 Pro e 16Pro Max, Apple ha spinto oltre il limite le possibilità per gli appassionati di video. Grazie a miglioramenti hardware e software, i nuovi modelli consentono riprese in 4K fino a 120fps e in Dolby Vision. Così da essere adatti per progetti cinematografici amatoriali e professionali. In un recente spot promozionale, il gigante di Cupertino mette in evidenza proprio questa capacità. La novità principale sta nel nuovo sensore che consente una velocità di lettura doppia. In modo da permettere agli utenti di sperimentare anche rallentamenti estremi senza compromettere la qualità.
Oltre alla qualità del 4K a 120 fps, l’editor integrato del dispositivo consente di gestire i frame rate anche in post-produzione. Una funzione rara per un device mobile. Sarà possibile scegliere di ridurre la velocità della clip fino a cinque volte mantenendo sempre la massima fluidità. Ad esempio regolando il frame rate d’uscita a 60, 30 o 24fps. Con tutte queste caratteristiche, l’ iPhone 16 Pro quindi sembra pensato per chi cerca un dispositivo versatile e adatto a produzioni di qualità. Unendo funzioni avanzate
e la facilità d’uso che contraddistingue da sempre il marchio.Nonostante l’indubbia qualità del nuovo iPhone 16 Pro, c’è chi critica l’idea di definire queste capacità come “cinematografiche”. A tal proposito, Apple chiarisce che le riprese dello spot pubblicitario sono state supportate da attrezzature professionali. Suggerendo quindi che per replicare a pieno i risultati bisogna usare anche strumenti aggiuntivi, non accessibili a tutti. Il cuore delle riprese però resta sempre il dispositivo, che rimane all’avanguardia.
Con queste caratteristiche, l’iPhone 16 Pro si presenta come un vero e proprio supporto per creativi e professionisti. Insomma non può sostituire una vera attrezzatura cinematografica, certamente si avvicina come mai prima. Diventando così una valida opzione per chi desidera esplorare il mondo del video di qualità senza ricorrere a strumenti professionali complessi.