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AMD e Intel conservano il primato mentre le CPU cinesi avanzano

I recenti dati emersi dai test su PC Watch evidenziano come il processore Zhaoxin KaiXian KX-7000 a 8 core, in Cina, rappresenti un importante avanzamento per l’intero settore. Il chip intende ottenere una propria posizione all’interno del settore per lo più dominato dalle aziende americane. Infatti, il chip x86 rappresenta un primo tentativo della nazione di competere all’interno del mercato dei processori. Eppure, i dati emersi risultano ancora inferiori rispetto a quelli registrati dai chip AMD ed Intel.

Intel ed AMD rimangono colossi indiscussi: la concorrenza avanza

Il chip cinese è stato sviluppato da Zhaoxin Integrated Circuit Co. I benchmark di KX-7000 evidenziano tutti i progressi ottenuti rispetto al modello precedente. Si tratta di interventi utili, ma che non permettono ancora alla Cina di superare i suoi principali competitor: AMD ed Intel. In particolare, il chip risulta più lento rispetto al vecchio Intel Core i3-8100 in single-thread.

Il KX-7000 potrebbe alimentare sistemi pensati per un uso domestico o all’interno degli uffici. Il processore presenta le istruzioni AVX

e AVX2. Mentre non comprende AVX-512. Inoltre, la grafica integrata ZX C-1190 risulta essere compatibile con DirectX 12 e OpenGL 4.6.

Le prestazioni del chip risultano inferiori con i software più esigenti così come con i giochi. Secondo quanto emerso sembra che le prestazioni siano paragonabili a quella di una GPU entry-level di 10 anni fa. Per questo motivo si ipotizza un suo uso per una distribuzione a basso costo in Cina. Ma le sue specifiche attuali non gli permettono di superare i suoi rivali Intel e AMD.

Al momento, il costo della CPU si aggira intorno ai 270 dollari. Mentre per quanto riguarda la scheda madre, è previsto un pagamento di 135 dollari. Come detto, attualmente la concorrenza mantiene il proprio primato, ma lo sviluppo delle componenti cinesi dimostra che presto si potrebbe assistere ad un cambiamento dell’assetto dell’intero settore dei processori.

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Pubblicato da
Margareth Galletta