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Android Auto 13, in arrivo la nuova funzione nascosta

Torniamo in mood di aggiornamenti con un applicazione che ha guadagnato molta fama soprattutto per i numerosi viaggi in macchina o come semplice assistente durante una tratta, parliamo di Android Auto 13.

Stiamo parlando di una versione migliorata che nasconde delle novità nelle sue righe di codice.

 

Android Auto 13, funzioni nascoste?

Partiamo dall’inizio sottolineando il fantastico e continuo lavoro del team di sviluppatori del famosissimo Google che sta continuando a lavorare al miglioramento di Android Auto. Il quale con il tempo ha sempre utilizzato e vissuto un supporto software davvero pazzesco. Si parla di costanti aggiornamenti per la stessa piattaforma, impegnandosi sempre di più per ottenere una migliore esperienza da offrire agli utenti.

Va normalmente ricordato che Android Auto 13 è una delle migliori soluzioni studiate da Google per rendere disponibili ai suoi utenti un assistente valido per eventuali spostamenti. Tutto questo per garantire una migliore concentrazione sulla strada onde a evitare delle distrazioni, grazie alle varie potenzialità di questo assistente. Questo inoltre è possibile grazie alla gestione multimediale e alla gestione contatti che Google Assistant offre. Il quale riesce a fornire all’utente mentre è alla guida senza permettere a quest’ultimo di distogliere lo sguardo.

Tornando sull’aggiornamento effettuato da pochissimo il vario team di sviluppatori di Google ha fornito il rilascio di Android Auto 13. Attraverso questo si è reso possibile introdurre varie e nuove funzioni per gli utenti.

Se andiamo ad analizzare più a fondo può sembrare che nessuna tipo di funzione è aggiunta al repertorio di Android Auto 13. Quest’ultime invece sono scovate nelle righe di codice. Le quali fanno riferimento alla funzionalità “Car Media” utile per l’aggiunta dei controlli per la radio AM/FM e i contenuti multimediali locali.

Al momento ancora non si hanno notizie precise per quando questa funzione sarà resa disponibile, però sicuramente l’unica cosa certa è il lavoro che il team di sviluppatori ci sta mettendo.

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Pubblicato da
Gabriele Palmieri