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Samsung Galaxy Tab S10+ e Galaxy Tab S10 Ultra, arrivano aggiornamenti ogni 3 mesi

Sono previste novità in casa Samsung: dopo aver sfoggiato i nuovi Samsung Galaxy Tab S10+ e Galaxy Tab S10 Ultra, la multinazionale sudcoreana ha annunciato che questi nuovi tablet riceveranno 7 anni di aggiornamenti, con frequenza trimestrale. Difatti, acquistando questi nuovi dispositivi, si avranno a disposizione patch di sicurezza fino ad ottobre 2031 e l’ultima versione sarà Android 21.

Samsung, fra prezzi e novità

Una particolarità che strizza l’occhio agli acquirenti, considerando allo stesso tempo che servirà un ammontare economico significativo per ottenere le prestazioni di questi due nuovi tablet: si parla di 1.149 € e di 1.369 €, rispettivamente per il Galaxy Tab S10+ e il Galaxy Tab S10 Ultra. Di questo nuovo panorama offerto dalla Samsung, però, non convince fino in fondo la frequenza degli aggiornamenti: a tal proposito si parla di aggiornamenti trimestrali. Ciò che stupisce a riguardo è la difformità fra i tablet e gli smartphone. Se Galaxy Tab S10+ e Galaxy Tab S10 Ultra ricevono aggiornamenti trimestrali

nell’arco di 7 anni, la categoria dei Samsung Galaxy S24, invece, riceve tale servizio a cadenza mensile. Una decisione che non è chiara fino in fondo e ci si chiede se, un giorno, queste due categorie, ovvero tablet e smartphone, presenteranno mai un’univocità, adattando la sezione dei tablet ad aggiornamenti mensili.

Ad ogni modo Samsung offre ai clienti la possibilità di scegliere tra un modello con uno schermo da “tablet”, come il Galaxy Tab S10+, e un modello con uno schermo da “notebook” come il Galaxy Tab S10 Ultra. Ciò nonostante, le potenzialità di entrambi sono le stesse, con la differenza che il modello “Ultra” garantisce una marcia in più nell’ambito della memoria, che nel modello “Plus” non è ancora prevista. Insomma, due nuovi tablet top di gamma della linea Galaxy, che, come spiega la stessa Samsung, sono i primi della loro categoria studiati, pensati e realizzati per e con l’intelligenza artificiale.

 

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Pubblicato da
Edoardo Cafaro