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Casio Moflin: ecco cosa si sa sui robot che fanno le coccole

Il mondo della robotica sta per dare il benvenuto ad un nuovo strumento. Quest’ultimo è stato ideato da Casio ed è stato denominato Moflin. Si tratta di un robot peloso che presenta l’aspetto di un criceto unito ai Tribble di Star Trek. Quest’ultimo ha un solo obiettivo: calmare e coccolare gli utenti che li acquistano.

A differenza di altri dispositivi simili, il nuovo Casio Moflin è stato costruito in modo da poterlo tenere in braccio per coccolarlo. Secondo quanto riportato il dispositivo, con il tempo, imparerà a riconoscere il suo proprietario, sviluppando una sorta di legame.

Casio Moflin: ecco cosa sappiamo sui dispositivi

Non si tratta di un giocattolo, ma di un robot che promette di aiutare il benessere mentale degli utenti con un dispositivo in grado di muovere la sua testa e il corpo. Tali movimenti sono stati appositamente studiare per sembrare che il robot stia coccolando l’utente.

Come accennato, con il tempo si svilupperà un legame tra utenti e il Moflin di Casio. Quest’ultimo riuscirà anche a sviluppare delle emozioni

e una propria personalità. Dettagli che possono cambiare con il tempo. A proposito di emozioni, il Moflin sarà felice ogni volta che viene coccolato e sarà anche calmo e rilassato. Mentre se viene ignorato il robot di Casio diventa triste e ansioso. È importante sottolineare che tali stati emotivi possono essere determinati solo attraverso un’apposita applicazione dedicata. Insomma, sembra essere una sorta di Tamagotchi molto costoso.

Il robot per potersi ricaricare non deve essere collegato ad un cavo USB. Il Casio Moflin viene venduto insieme ad un piccolo letto che permette al dispositivo di ricaricarsi. La batteria dovrebbe durare all’incirca 5 ore con una ricarica completa. Mentre se il Moflin effettua solo un “pisolino” allora fornirà circo tre ore e mezza di autonomia.

Al momento non è ancora noto se il dispositivo verrà venduto anche in Europa. Ciò che è stato reso noto è il suo prezzo di vendita: 363 euro al cambio. Le consegne dovrebbero partire dal prossimo 7 novembre.

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Pubblicato da
Margareth Galletta